Il cordoglio della Camera di Commercio per la morte di Antonio Sclavi

Antonio Sclavi

Antonio Sclavi

Il Presidente Massimo Guasconi a nome della Giunta Camerale, del Consiglio Camerale, del Segretario Generale, del Vice Segretario Generale e di tutto il personale esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Antonio Sclavi, autorevole presidente dell’Ente Camerale senese dal 2 luglio 1984 al luglio 1999.

Numerose le realizzazioni nei quindici anni di mandato, specie nell’ambito della promozione e dello sviluppo delle imprese: la Fises, Finanziaria Senese di Sviluppo, (di cui è stato presidente), l’Eurobic, società per la formazione professionale e il Consorzio Siena Ricerche.

In rappresentanza dell’Ente Camerale Sclavi ha ricoperto gli incarichi di componente del consiglio di amministrazione di Etruria Innovazione spa, dell’Università degli Studi di Siena; è stato presidente del Consorzio per l’aeroporto di Siena e del Centro Estero delle Camere di Commercio della Toscana dal 1997 al 1999. Volontario Unicef, nel 2005 è stato eletto presidente nazionale della medesima organizzazione, della quale è stato, in precedente, il vice presidente amministrativo e vice presidente vicario e per la quale ha svolto diverse missioni tra cui quelle in Somalia e nella Repubblica Democratica del Congo. Commendatore dell’ordine al merito della Repubblica italiana nel 1990, grand’ufficiale nel 1994 e, infine, cavaliere di Gran Croce nel 2005.

Ha, altresì, insegnato economia aziendale presso l’Università degli Studi di Siena e ha ricoperto anche l’incarico di presidente dell’azienda farmaceutica municipalizzata di Siena e sindaco revisore della Banca Toscana. E’ stato presidente della Confcommercio provinciale e regionale; nominato consigliere di amministrazione della Banca Monte dei Paschi di Siena nel 1997 e consigliere di amministrazione di diverse controllate del gruppo MPS.

Ha saputo promuovere l’economia del nostro territorio con eventi di interesse nazionale, come le ricordate mostre “Siena Verde” “Siena Verde Cavalli” nel corso degli anni novanta. Un imprenditore di successo ma anche un uomo di cultura, con la promozione delle rassegne cinematografiche Campo & Controcampo Siena Film Festival. Un senese autorevole, contradaiolo appassionato fino a ricoprire l’importante ruolo di Capitano della Contrada della Lupa.