Cna nelle aziende alluvionate. Chiarire le cause del disastro

La recente alluvione in provincia di Siena ha lasciato danni profondi sulle imprese del territorio. La Cna si è attivata immediatamente per stare vicino alle aziende socie che sono state colpite. A questo proposito per le imprese associate sul sito dell’associazione www.cnasiena.it è a disposizione il modulo per la segnalazione dei danni da consegnare al comune di appartenenza.

Da pochi giorni è iniziata infatti la complicata fase di mappatura di quanto è accaduto: “Abbiamo iniziato a visitare le aziende più colpite, per capire insieme agli artigiani le strade migliori da seguire”, ha sottolineato il direttore della Cna Gianni Castagnini. “In alcuni casi la situazione è molto grave e la preoccupazione aumenta vista la scarsa consistenza delle casse dei comuni e degli enti. Vedremo se saranno risarciti i danni subìti”, prosegue il direttore. Nella ricerca delle responsabilità dopo l’alluvione non possono sentirsi esentati da fornire spiegazioni i Consorzi di bonifica del territorio, oltre a chi (pubblico o privato) ha l’obbligo della manutenzione ordinaria e straordinaria dell’ambiente e delle zone boschive. “Non abbiamo ancora una relazione approfondita sulle cause della gravissima alluvione, ma sentendo gli artigiani sul territorio le responsabilità dei danni non possono essere addebitate tutte e soltanto all’eccezionalità dell’evento. E’ certo che ci siano più cause convergenti nella strage di aziende che c’è stata nel nostro territorio, come del resto lo scorso novembre in Valdichiana. Per quello che ci riguarda siamo fisicamente vicini alle nostre aziende. Proseguiremo a visitare le aziende danneggiate, ascoltando le singole necessità e cercando una soluzione possibile”. Più volte la Cna è intervenuta sul dissesto idrogeologico del nostro territorio, visto che le aziende sono le più colpite in caso di danni gravi: “Ogni volta che si allaga un’impresa i danni economici sono sempre grandissimi, così come quelli sociali che porta l’interruzione del lavoro. Saremo vicini alle aziende anche presidiando insieme a loro le opere necessarie affinché non si ripetano alluvioni di questa portata. Vigileremo con attenzione anche sull’attività del Consorzi di bonifica, sia quella futura che quella degli ultimi tempi. Vogliamo capire bene cosa è successo la scorsa settimana, affinché non si ripetano le distruzioni che abbiamo visto”.

Nel frattempo è sempre attivo il gruppo della Cna che procede nella mappatura dei danni. Per ulteriori informazioni gli artigiani associati alla Cna possono rivolgersi a Mauro Vestri (0578 719632), Gabriele Milano (0577 260608) e Luciano Checcucci (0577 260611). E’ a disposizione anche la mail info@cnasiena.it ed il centralino provinciale 0577 260600.