A Castelnuovo inaugurata la nuova residenza sanitaria assistita

“Sono doppiamente contento di essere qui oggi per l’inaugurazione di questa bellissima Rsa. Prima di tutto perché il sistema sociosanitario della nostra regione si arricchisce di una struttura di grande pregio, realizzata con un’attenzione particolare al benessere psicofisico degli ospiti. E poi perché questa struttura sorge qui a Castelnuovo Berardenga, dove sono nato, e questo, lasciatemelo dire, mi riempie di orgoglio”. Il neo assessore al diritto alla salute Luigi Marroni ha inaugurato oggi pomeriggio la nuova Residenza sanitaria assistita di Castelnuovo Berardenga, nel cuore del Chianti senese. Al taglio del nastro hanno partecipato anche il sindaco di Castelnuovo Berardenga Roberto Bozzi, il direttore della Asl 7 di Siena Nicolò Pestelli, il presidente della Fondazione Monte dei Paschi di Siena Gabriello Mancini, il presidente della società Sansedoni spa Luca Bonechi, e il presidente di Anci Toscana Alessandro Cosimi.

“In Toscana il problema della non autosufficienza è importante – ha aggiunto Luigi Marroni – Una recentissima ricerca condotta in collaborazione tra Cesvot e Regione ha evidenziato che gli ultra65enni non autosufficienti gravi sono 55.500, quasi il 7% della popolazione. E la cura degli anziani non autosufficienti ricade in gran parte sulle famiglie. Come Regione stiamo cercando di mettere in atto risposte molteplici, che vanno dalla Rsa all’assistenza domiciliare, con un ventaglio di soluzioni intermedie modulate sulle effettive necessità. Strutture come quella che inauguriamo oggi ci aiutano senz’altro a offrire un servizio sempre più qualificato ai nostri cittadini”.

La nuova Rsa è una struttura di 4.000 metri quadrati, realizzata secondo i più moderni criteri architettonici e con una grande attenzione al benessere climatico, visivo, acustico e psicologico degli ospiti. Quanto alla certificazione energetica, l’edificio è stato classificato in classe A, e consentirà di abbattere i costi di gestione fino al 40%. E’ nata dall’accordo stipulato nel 2004 tra il Comune e la Asl 7 di Siena, per permutare la vecchia residenza, inserita nel complesso immobiliare di Villa Chigi, con una nuova struttura che comprendesse anche un centro diurno e una serie di servizi aggiuntivi. La sinergia tra Comune, Asl 7, società di gestione sviluppo immobiliare Sansedoni spa e Fondazione Monte dei Paschi di Siena, ha consentito la realizzazione di questa importante struttura socio-sanitaria, per un investimento complessivo di oltre 9 milioni di euro.

Nel complesso di Villa Chigi trovano posto: la Rsa, un edifico costituito da tre nuclei, per un totale di 46 posti letto, con una corte a verde, la cappella, la palestra per la riabilitazione; il centro diurno, che fornisce un servizio semiresidenziale; la cucina, che prepara i pasti anche per le scuole presenti sull’intero territorio comunale; il presidio distrettuale della Asl 7.

Le Rsa in Toscana e in provincia di Siena

In Toscana le Residenze sanitarie assistite (pubbliche e private) sono in tutto 306. Il numero delle strutture sale a 395 se si considerano anche le Residenze sociali assistite (58), le Comunità alloggio protette (9) e i Centri Residenziali (22). Al 31 dicembre 2011, i posti erano complessivamente 16.146, di cui 4.087 per autosufficienti, e 12.059 per non autosufficienti (9.953 convenzionati e 2.106 non convenzionati).

Nel territorio della Asl 7 di Siena, le Rsa sono in tutto 31: 17 sono nella zona senese, 3 nella zona Amiata Val d’Orcia, 8 nella zona Val di Chiana, 3 nella zona dell’Alta Val d’Elsa.