Finalmente è arrivato nelle sale l’ultimo, diciassettesimo e originale film di Joel e Ethan Coen, gia presentato alla Berlinale 2016: Hail, Caesar! – Ave , Cesare! Inutile ricordare che, come sempre, i due fratelli sono oltre che registi e sceneggiatori, anche montatori e co-produttori dell’opera. La trama questa volta sembra essere un atto d’amore, e non solo, verso la Hollywood che fu, la Hollywood degli anni ‘50, “fabbrica dei sogni” per varie generazioni con il suo mondo variegato, pittoresco e a tratti imprevedibile. I Coen amano anche la Hollywood di oggi… e questo film è infatti una classica dichiarazione d’amore!
Di attori hollywoodiani famosi, belli e bravi ce ne sono tanti in questo film, a partire da Clooney, il centurione romano- classica star con problemi di donne e alcol- Scarlett Johansonn (entrambi con le rughe e le borse ben messe in evidenza, però…), Ralph Finnes per arrivare a Josch Brolin, il protagonista – Eddi Mannix (anche se sulla locandina, ovviamente, la faccia ben esposta è quella di Clooney…). Il film passa circa 27 ore con Eddi ( la macchina gli inquadra costantemente il suo quadrante da polso!): Mannix è il classico “ fixer” dello Studio, la Capitol Pictures, il capo della produzione del film, ma soprattutto la figura principale per la risoluzione pratica di eventuali problematiche che potrebbero nascere durante la riprese (da far sparire foto osé a camuffare efficacemente gravidanze inopportune, a ritrovare l’attore protagonista del film prodotto – un film su Gesù- rapito addirittura da sceneggiatori comunisti degli anni ’50…. ). La notizia deve essere tenuta nascosta( ecco che subentra anche la spy-story!) e Eddie avrà un gran daffare per evitare che lo scandalo venga alla luce.
È questo l’intreccio di amore ( e parodia) per una Hollywood che non c’è più ed un omaggio agli “amministratori delegati” di quell’andato mondo circense, agli stoici lavoratori come Mannix che tenevano in piedi, con passione, tutto il sistema da veri mattatori. Sistema fondato su attori e attrici capricciose, che sapevano a malapena esprimersi e parlare. Un misto di realtà da baraccone: la donna sirena, il funambolo a cavallo ma anche la star-Clooney che ci incanta per davvero in un monologo finale coinvolgente e trascinante – su come il cinema possa essere usato dal “sistema” per controllare lo status quo- ma che poi si trasforma in un ridicolo artefatto quando per un niente la star viene interrotta, svelandoci così la sua vera natura artificiosa: battute scritte non dall’attore ma da qualcun altro, semplici ciak nati per creare magie da film, molto ben studiate a tavolino dagli addetti ai lavori del sistema-set. E ringraziamo i Coen anche perchè (e non è poco…) ci restituiscono nei loro film sempre un George Clooney attore completo: le sue interpretazioni non si fermano solo all’affabile “what else?”, tanto per capirsi!
Non è solamente una critica a quel mondo (a cui peraltro i Coen guardano con comprensione e bonarietà) ma è un omaggio agli “amministratori” , i “fixer” come Eddi Mannix, i veri padroni di quel meccanismo, coloro cioè che servono a risolvere le tante grane che potrebbero rallentare la produzione, facendolo con vera passione. E’ un alternarsi di parodia e ammirazione, con momenti grotteschi, battute cinefile, discussioni teologiche che poi finiscono in farsa e riflessioni.
La regia è stabile, non ci sono alti e bassi, c’è invece un’ incognita permanente su come finirà che tiene incollato lo spettatore e la sceneggiatura stessa è molto intensa, solida, basata cioè su temi che apparentemente esulano del contesto circense di Hollywood (teorie marxiane da inculcare ai registi della macchina di Hollywood e principi teologici e di comunicazione ) ma che i Coen riescono a presentarci senza filosofeggiare, anzi rendendoli farseschi e decisamente accattivanti per il pubblico, trasformati cioè da temi colti a temi papabili anche per il grande pubblico. La magia cinematografica dei fratelli Coen è infatti questa: mostrarci argomenti “alti” attraverso situazioni quasi inverosimili, ma che sono la realtà di quel mondo da sempre patinato ( e di quegli uomini e donne da sempre finti e artefatti); riescono a dipingere con saggia maestranza quello che hanno intorno, quello che conoscono bene. Il loro riuscire a creare opere cinematografiche è il modo per vedere e farci vedere la passione per la settima arte, senza fronzoli inutili.
E secondo noi, nonostante le critiche un po’ radical, anche quest’ultimo prodotto dei Coen è proprio un piccolo capolavoro: ce ne fossero film “minori” come questo più spesso nelle sale!
Giada Infante
PROGRAMMAZIONE CINEMA SIENA
Batman v Superman: Dawn of Justice
METROPOLITAN
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Il condominio dei cuori infranti
NUOVO PENDOLA
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18:30 20:30 22:30
Kung Fu Panda 3
ODEON
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La macchinazione
ODEON
via Banchi di Sopra 31 Tel: 0577/249828
20:30 22:30
ALESSANDRO VII
Piazza dell’Abbadia Tel: 0577/287177
18:00 20:15 22:15
PROGRAMMAZIONE CINEMA PROVINCIA
Batman v Superman: Dawn of Justice
MULTISALA CLEV VILLAGE
(CHIUSI)
Strada Provinciale 146 Tel: 0578/275077 – 275079
17:20 20:30 21:30
TEATRO DEL POPOLO
(COLLE DI VAL D’ELSA)
Via Oberdan 44 Tel: 0577/921105
21:30
POLITEAMA
(POGGIBONSI)
Piazza Rosselli 2 Tel: 0577/985697 – 0577936805
17:00 19:45 22:30
UCI CINEMAS SINALUNGA
(SINALUNGA)
Via Ginsburg 1 Tel: 892960
18:00 19:10 21:10 22:20
Batman v Superman: Dawn of Justice (3D)
UCI CINEMAS SINALUNGA
(SINALUNGA)
Via Ginsburg 1 Tel: 892960
17:30 20:45
UCI CINEMAS SINALUNGA
(SINALUNGA)
Via Ginsburg 1 Tel: 892960
20:15 22:35
Heidi
MULTISALA CLEV VILLAGE
(CHIUSI)
strada Provinciale 146 Tel: 0578/275077 – 275079
17:30
POLITEAMA
(POGGIBONSI)
Piazza Rosselli 2 Tel: 0577/985697 – 0577936805
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UCI CINEMAS SINALUNGA
(SINALUNGA)
Via Ginsburg 1 Tel: 892960
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Il mio grosso grasso matrimonio greco 2
MULTISALA CLEV VILLAGE
(CHIUSI)
Strada Provinciale 146 Tel: 0578/275077 – 275079
17:30 20:20 22:30
ITALIA
(POGGIBONSI)
Viale Garibaldi 40 Tel: 0577/936010
21:00
UCI CINEMAS SINALUNGA
(SINALUNGA)
Via Ginsburg 1 Tel: 892960
17:35 20:15 22:40
MULTISALA CLEV VILLAGE
(CHIUSI)
Strada Provinciale 146 Tel: 0578/275077 – 275079
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POLITEAMA
(POGGIBONSI)
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17:45 20:30
UCI CINEMAS SINALUNGA
(SINALUNGA)
Via Ginsburg 1 Tel: 892960
17:30 18:00 20:10 22:25
Land of mine – Sotto la sabbia
MULTISALA CLEV VILLAGE
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20:15 22:30
UCI CINEMAS SINALUNGA
(SINALUNGA)
Via Ginsburg 1 Tel: 892960
19:50
Rams – Storia di due fratelli e otto pecore
GARIBALDI
(POGGIBONSI)
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19:30 21:15
CINEMA TEATRO SANT’AGOSTINO
(COLLE DI VAL D’ELSA)
Piazza S. Agostino 7 Tel: 0577/924040
21:30
The Divergent Series: Allegiant
UCI CINEMAS SINALUNGA
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ITALIA
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MULTISALA CLEV VILLAGE
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Strada Provinciale 146 Tel: 0578/275077 – 275079
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UCI CINEMAS SINALUNGA
(SINALUNGA)
Via Ginsburg 1 Tel: 892960
17:35 19:55 22:15