Palio, rivoluzione nel Protocollo: ammessi solo cavalli nati in Italia

“Saranno ammessi alle prove di addestramento e poi a tutto l’iter del Protocollo i cavalli nati in Italia”. Con queste parole Luigi De Mossi ha dato conferma, durante la presentazione del nuovo Protocollo di addestramento dei cavalli da Palio per l’anno 2019, alle speculazioni degli ultimi giorni su una possibile e significativa modifica dell’articolo che riguarda l’ammissione dei cavalli all’Albo.

“Siena è avanguardia nel mondo per proteggere il benessere dei cavalli- spiega il sindaco di Siena-. La nostra è una scelta strategica per un controllo più stretto dei soggetti. Vogliamo capire bene come stanno le cose all’estero. Ci possono essere dei problemi per quanto riguarda l’insaguamento e anche delle difficoltà nelle verifiche. Per quest’anno abbiamo attuato queste modifiche, vedremo se in futuro cambieremo nuovamente rotta”.

Il primo cittadino ha poi preventivamente rigettato le eventuali critiche per questa novità sostenendo che questa operazione è stata fatta appositamente per tutelare non solo il Palio ed i cavalli, ma, in primo luogo, l’immagine di Siena.

Sono state aggiunte inoltre importanti novità in un’ottica di semplificazione degli adempimenti amministrativi e facilitare la partecipazione dei vari cavalli. I soggetti già ammessi al Protocollo o che abbiano già superato la previsita del Palio saranno iscritti all’albo d’ufficio ed inoltre è stato eliminato dal Protocollo l’albo dei proprietari.

Per quanto riguarda la Commissione veterinaria comunale, De Mossi fa sapere che saranno necessarie sostituzioni, per votazione, di alcuni membri attuali anche se è stato riconosciuto l’ottimo lavoro fatto anche nel 2018. Ad ora però non sono stati fatti nuovi nomi. Sarà inoltre possibile presentare domanda per le previsite fatte dalla commissione da giovedì 21 marzo alle 12. Le visite dei cavalli per l’ammissione all’Albo saranno effettuate dalla Commissione alla clinica veterinaria “Il Ceppo” sabato, 6 aprile 2019 con eventuale prosecuzione, se necessario, anche domenica 7.

Queste le date del programma di addestramento:

Giovedì 11 aprile lavori di addestramento a Mociano. Martedì 16 aprile corse di addestramento a Monticiano. Martedì 23 aprile corse di addestramento a Monticiano. Giovedì 2 maggio lavori di addestramento a Mociano. Sabato 11 maggio corse di addestramento a Monticiano. Martedì 28 maggio lavori di addestramento a Mociano. Giovedì 6 giugno lavori di addestramento a Mociano.

Durante la conferenza stampa il sindaco di Siena si è poi soffermato sulla situazione che intercorre tra Comune e Consorzio di Tutela del Palio : ” Con le istituzioni cittadine il rapporto è corretto ma queste devono sapersi adattare ai tempi. Il Consorzio è autonomo ma è il Comune a scegliere se stare dentro oppure no. La tutela del Palio non è solo fatta di marketing. Il Consorzio deve vigilare in tutte le trasmissioni dove si parla anche di Palio. Quella frase detta dai telecronisti Rai per le Strade Bianche è per me intollerabile”.

Luigi De Mossi ha poi concluso la presentazione del Protocollo dicendosi dispiaciuto per la scelta di Giosetta Fioroni di non dipingere il Drappellone di Luglio e confermando che il nome del nuovo pittore uscirà questa settimana.

Marco Crimi