La festa di Sant’Antimo

Non voglio assolutamente perder l’occasione per segnalarvi che questo fine settimana si celebra la Festa dell’Abbazia di Sant’Antimo, luogo meraviglioso vicino a Montalcino, dove credo che molti di voi – io di sicuro – finiscono per andare troppo di rado.

E pensare che l’Abbazia è invece aperta ogni giorno e propone un percorso con videoguida, denominato “La Via della Luce”, alla scoperta di Cappella Carolingia, cripta, loggiato, farmacia monastica e l’orto di San Benedetto.

Come racconta il sito  si può ammirare “la navata della chiesa dall’alto delle tribune, rimanere incantati dai meravigliosi giochi di luce che i raggi del sole creano tra capitelli e colonne e osservare i piccoli “ritagli” di paesaggio dalle monofore del deambulatorio superiore”.

E poi c’è il canto gregoriano, che da tantissimi anni è uno dei principali motivi per cui tante persone si recano a Sant’Antimo. Proprio oggi ha inizio uno dei corsi di canto gregoriano diretto dal maestro Livio Picotti: durerà tre giorni ed è un’esperienza di grandissimo valore culturale e spirituale. La Santa Messa solenne in canto gregoriano è invece in programma domenica 13 maggio alle ore 11.

E proprio domenica, ma alle ore 12.30, è prevista l’inaugurazione dell’Orto di Santa Ildegarda, con un nuovo allestimento dello spazio esterno secondo le visioni della santa benedettina nelle quali ricorre spesso la viriditas, una parola latino che indica letteralmente “ciò che è di colore verde” e, nel caso specifico, aveva per Santa Ildegarda il significato di vitalità, fede ed energia creativa, la perdita delle quali apriva la strada a tutte le malattie.

Ed ecco perché l’Orto è ricco di erbe curative, mentre una grande quercia, denominata la Quercia di Moreh in ricordo dell’apparizione di Dio ad Abramo (Gn12,1-9), è il luogo dedicato alla meditazione ed all’ascolto del silenzio di Dio.

Infine, nel pomeriggio di domenica, due appuntamenti finali della Festa di Sant’Antimo: il concerto d’organo di Filippo Sorcinelli con la voce di Giovanna Donini che si terrà alle ore 16 presso l’Abbazia e la presentazione “Come incenso sale e profuma la nostra vita. Vero Re, il profumo di Sant’Antimo” , ovvero un soffio aromatico addolcito dalla vaniglia a disposizione presso la Farmacia dell’Abbazia.

Roberto Guiggiani