Università di Siena top nella ricerca: arrivano 5 milioni dal Miur

All’Università di Siena il rettore Francesco Frati ha fatto un quadro dei progetti di ricerca finanziati dal ministero nell’ambito del PRIN 2017, i Programmi di Ricerca Scientifica di Rilevante Interesse Nazionale.

Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha recentemente pubblicato le graduatorie dei progetti finanziati: sono 9 i progetti selezionati che sono stati presentati e coordinati da docenti dell’Università di Siena, mentre l’Ateneo è presente in 26 unità di ricerca di altri progetti. 35 progetti in totale, circa di 4,8 milioni è il finanziamento complessivo che arriverà a Siena.

I progetti coordinati dall’Università di Siena che saranno finanziati sono 6 nel settore scientifico Social Sciences and Humanities e 3 nell’area Physical Sciences and Engineering. Altri progetti a cui partecipa l’Ateneo sono nell’area delle Scienze della Vita.

Ecco l’elenco dei progetti coordinati da professori dell’Ateneo senese, iniziando dall’area umanistica: “Has economics finally become an immature science? Mapping economics at an epoch of fragmentation, by combining historical perspectives and new quantitative approaches”, progetto coordinato dal professor Alberto Baccini; “Patronage of Arts and Letters 1590-1620: Rome, Siena, Milan, Turin” coordinato dal professor Carlo Caruso; “Framing and Diagnosing the Constitutional Degradation: a Comparative Perspective”, coordinato dalla professoressa Tania Groppi; “Petrarch’s ITINERA: Italian Trecento Intellectual Network and European Renaissance Advent”, coordinato dalla professoressa Natascia Tonelli¸ “The economics of vaccination”, coordinato dal professor Paolo Pin.

Per l’area Physical Sciences and Engineering: “PREMIER: PREserving Media trustworthiness in the artificial Intelligence Era”, coordinato dal professor Mauro Barni; “Metasurface Antennas for Space Applications”, coordinato dal professor Stafano Maci, e “TIGHT: Tactile InteGration for Humans and arTificial systems”, del professor Domenico Prattichizzo.