Il Duomo dei senesi: grande successo per “Risvegli d’arte”

Grande successo di pubblico e partecipazione per l’ appuntamento con Risvegli d’Arte, colazione e visita guidata con Marie-Ange Causarano dal titolo ‘La cattedrale di Siena, le origini’. Tante persone infatti stamattina si sono recate alle 10 nella sala delle Statue del museo dell’Opera del Duomo di Siena. L’ evento odierno aveva in settimana già superato il limite massimo per quanto riguarda le prenotazioni.

DuomoStamani si è parlato delle origini e dell’evoluzione della cattedrale senese vista dagli occhi della professoressa Causarano. Per lei, tutto è cominciato con la scoperta della cripta sotto il pavimento del Duomo, quasi venti anni fa.  Qui, qualcosa l’ha convinta ad iniziare un approfondito lavoro sull’Acropoli senese. In questo periodo la ricercatrice di architettura medievale dell’Università di Padova ha potuto saziare la sua passione per la scoperta e ha maturato un rapporto affettivo con la nostra città.  Come da lei sostenuto in occasione della presentazione del suo libro : “Per la sua antichità il colle del Duomo è lo strumento di analisi migliore per potere capire come si è formata Siena nel tempo”. Le numerose trasformazioni subite dalla cattedrale, soprattutto per quanto riguarda la parte absidale dell’edificio, sono ancora oggi visibili negli ambienti che circondano la ‘cripta’. In queste stanze, le murature ci raccontano la storia dei diversi cantieri che si sono succeduti nei secoli. Nel costante dialogo tra cattedrale e città, i materiali, gli strumenti e le maestranze ci testimoniano non solo la storia del Duomo ma anche lo sviluppo della Repubblica senese medievale. Infatti nei periodi più antichi, prima della metà del 1200, il primo nucleo abitativo della città si trovava proprio sul colle dell’Acropoli senese e in quello di Castelvecchio. Il Duomo dei Senesi con Risvegli d’Arte, tornerà con una colazione e visita guidata insieme a Roberto Bartalini dal titolo La costruzione del Battistero e lo sfortunato progetto del Duomo nuovo.

L’appuntamento sarà il 16 febbraio alle 10 nella sala delle Statue del museo dell’Opera del Duomo di Siena