Esame di terza media e DSA: Niccolò, Guido e i corsi al Centro Dedalo

Esame di terza media: al via i corsi di preparazione al Centro Dedalo. Niccolò che lo ha già superato ora è di esempio a Guido che lo dovrà affrontare a giugno

 

Niccolò ha 14 anni e l’esame di terza media lo ha già dato con una tesina sulla II guerra mondiale di cui è molto fiero. Guido che di anni ne ha 13, invece, lo darà a giugno e si sta già chiedendo con una certa ansia, come andrà. Insieme, frequentano il Doposcuola specializzato dell’Associazione Serenamente presso il Centro Dedalo (via Massetana Romana 64, accanto alla farmacia), dove ogni giorno sperimentano la loro capacità di mettersi in gioco, non solo perché sono entrambi dislessici e per loro le cose che vengono facili agli altri sono più complesse, ma soprattutto perché hanno scoperto che l’apprendimento può essere anche una avventura piacevole. In comune hanno il fatto di avere qualche piccola incomprensione con la matematica. “La matematica non è mai stata il mio forte – racconta Niccolò – ma quest’anno sono riuscito ad avere una media del 8. Un miracolo vero? La verità è che mi ha aiutato molto trovare un metodo di studio più adatto a me, prima le mappe interattive me le facevo da solo senza seguire una logica, mentre qui ho imparato a farle in modo che siano davvero utili”. Guido che è terrorizzato all’idea di non superare l’esame, seguirà uno dei percorsi di preparazione che inizieranno al Centro Dedalo martedì prossimo. “Mi preoccupa la prova di matematica ma anche quella di italiano, perché avere poco tempo a disposizione non aiuta”. Per le persone dislessiche il tempo e la memoria sono due grossi ostacoli da superare, ma è possibile attraverso percorsi individualizzati che oltre ad accompagnare i ragazzi nella preparazione dell‘esame, li aiutano ad acquisire autonomia e sicurezza nei propri messi, e anche a gestire meglio la paura di fallire. Nei corsi del Centro Dedalo verranno affrontati tutti gli aspetti della preparazione all’esame. Negli incontri preliminari, si affronterà l’aspetto psicologico e l’organizzazione globale delle diverse prove e della tesina, poi si entrerà nell’ambito delle materie umanistiche e di quelle materie scientifiche. Lo step intermedio previsto in aprile è mirato alla padronanza delle materie linguistiche preparando ogni volta il materiale necessario e mettendosi alla prova con laboratori e esercitazioni. Infine gli ultimi incontri saranno dedicati alla simulazione delle prove scritte e della più temuta prova orale. “Gli esami di terza media sono il trampolino di lancio verso uno nuovo percorso nelle scuole secondarie di secondo grado ed è naturale che i ragazzi con difficoltà di apprendimento lo vivano con maggiore apprensione – spiega la logopedista Valentina Campanella presidente dell’Associazione SerenaMente, responsabile del Centro Dedalo e direttrice di SOS Dislessia – ma noi crediamo sia possibile guidarli con percorsi personalizzati che li aiutino a chiarirsi le idee sul materiale utile alla loro preparazione e su come utilizzarlo per ottenere il migliore risultato, superando dubbi e paure. Infine, è importantissimo per costruire percorsi di studio personalizzati e realmente efficaci, fare le valutazioni tempestivamente. In tal senso piuttosto che orientare le famiglie verso percorsi che fanno perdere tempo e non aiutano i ragazzi, basterebbe seguire le indicazioni della circolare ministeriale n.8 protocollo 561 del 6 marzo 2013 che sottolinea l’importanza di  attivare una sinergia tra pubblico e privato nell’interesse dei ragazzi “per la necessità di superare e risolvere le difficoltà legate ai tempi di rilascio delle certificazioni (in molti casi superiori ai sei mesi) adottando comunque un piano didattico individualizzato e personalizzato nonché tutte le misure che le esigenze educative riscontrate richiedono”. L’intero percorso permetterà ai ragazzi con DSA ma non solo (i percorsi sono aperti a tutti coloro che vogliono provare queste nuove metodologie di apprendimento) di lavorare gradatamente e arrivare al giorno tanto temuto consapevoli della loro preparazione e più sicuri nell’affrontare il loro primo esame.