Arrestato Luigi Scavone, capo della società Alma, primo sponsor di Pramac

Figura anche l’ex poliziotto diventato poi capo del gruppo di imprese Alma (sponsor di Pramac) l’ imprenditore Luigi Scavone tra le persone arrestate dai finanzieri in quanto ritenute coinvolte nella maxi evasione fiscale che ha portato in carcere complessivamente dieci persone e al sequestro di beni per 70 milioni di euro. Scavone è stato preso nella sua abitazione del Napoletano, mentre si accingeva a partire per Dubai con nello zainetto oltre 200mil euro abilmente occultati per sfuggire ai controlli. Il gruppo di aziende finite al centro dell’inchiesta aveva, sostengono gli inquirenti della Procura di Napoli (pm Sergio Raimondi e Maria Sofia Cozza, procuratore aggiunto Vincenzo Piscitelli), che si occupano di lavoro interinale, aveva basato la sua leadership sul mercato grazie all’evasione individuata dell’attività economico finanziaria della Guardia di Finanza. A Cascone, finito in carcere, viene contestata l’associazione a delinquere finalizzata alla frode fiscale.

“Con riguardo alla vicenda che vede coinvolta la società Alma e di cui abbiamo appreso oggi sulla stampa nazionale e in merito a quanto pubblicato da alcuni siti web, precisiamo che la società Alma è esclusivamente uno sponsor del Team Pramac senza avere con esso nessun rapporto societario. Il Team Pramac è di proprietà della società Pramac Racing e il Dottor Luigi Scavone non ricopre in essa nessuna carica ne’ tantomeno è titolare della scuderia” ha fatto sapere l’azienda dopo la comunicazione errata da parte dei giornali.