Turismo, prospettive e riorganizzazione: l’importanza dei dati corretti. E Siena migliora

Turismo: l’importanza dell’invio dei dati. Al 30 settembre, a livello provinciale su un totale di 2991 strutture ricettive, per 67.057 posti letto complessivi il tasso di inadempienza medio è del 23%, i movimenti nulli sono il 10%. Per quanto i dati siano ancora provvisori, al 30 settembre si rilevano risultati positivi a livello provinciale, con un aumento del 3,59% degli arrivi rispetto al settembre 2016 e con un leggero incremento anche dei pernottamenti. Nel caso del comune di Siena i dati sono un po’ migliori: il tasso di inadempienza si attesta al 15% mentre le movimentazioni nulle al 3% e gli arrivi registrano un +3,55% e le presenze un + 3,53%, sempre rispetto all’anno precedente.  Continua dunque il lavoro sulla statistica turistica. Grazie al percorso di informazione e sensibilizzazione cala l’inadempienza e i dati positivi appaiono più chiari: + 3,59% di arrivi rispetto al 2016.

 

Si è svolta da poco in Regione Toscana la riunione sulle prospettive del turismo e sulla riorganizzazione del sistema regionale della statistica turistica, alla presenza dell’assessore regionale al turismo Stefano Ciuoffo e del dirigente Stefano Romagnoli, alla quale erano invitati sindaci e assessori al turismo dei comuni capoluogo a cui è stata trasferita la competenza in materia. Per il Comune di Siena ha partecipato l’assessore Sonia Pallai.

Nell’ultimo anno in molti comuni sono emerse numerose difficoltà organizzative dovute principalmente all’invio parziale dei dati di presenze/arrivi da parte delle strutture ricettive, alcune delle quali risultano quindi inadempienti rispetto a questo obbligo normativo. Oltre a costituire un supporto importante per l’impostazione di politiche attive dell’offerta turistica, l’invio della statistica è infatti un obbligo di legge che verrà allargato anche alle nuove tipologie di strutture ricettive e alle locazioni turistiche in seguito alle novità introdotte dalla L.R. 86/2016. L’obiettivo è quello di disporre di dati dettagliati e attendibili sui flussi turistici della Toscana, divisi comune per comune.

“Nonostante i successi turistici conseguiti nel 2016 a Siena e provincia, su questo versante abbiamo avuto la “maglia nera”, ovvero la nostra provincia è stata la realtà con il più alto tasso di inadempienti od addirittura di movimentazione nulla. Poiché il Comune di Siena è titolare della funzione, al pari degli altri Comuni capoluogo, di concerto con gli altri comuni senesi e delle associazioni di categoria abbiamo messo in piedi incontri informativi/formativi per le imprese con l’obiettivo di aiutare gli operatori in un percorso di adeguamento e per sensibilizzarli sull’importanza di rispondere ad un adempimento” ha detto l’assessore al turismo Sonia Pallai.

I quattro incontri si sono svolti nel mese di novembre a Siena, Poggibonsi, Montepulciano e Castiglion d’Orcia e hanno visto la partecipazione complessivamente di circa 300 operatori (le firme raccolte: 86 Siena, 80 Poggibonsi, 72 Montepulciano, 37 Castiglion D’Orcia), insieme agli amministratori e alle associazioni di categoria. A tutti gli incontri è stato presente il funzionario del Comune di Siena e il personale dedicato alla funzione, oltre ai tecnici della Connectis, azienda fornitrice del software per l’invio dei dati, amministratori e associazioni di categoria in alcune giornate. In tutti gli incontri è emersa la necessità di una maggiore e costante formazione da parte delle imprese, necessità riscontrata oggi anche al tavolo della Regione da parte di tanti comuni.

 

L’ufficio competente rimane a disposizione di tutti i comuni nell’orario di ufficio per richieste ed approfondimenti. Le associazioni di categoria si sono rese disponibili a dare supporto alle imprese.