Finanza agevolata: come trovare ed ottenere i contributi giusti per la propria impresa

Ottobre all’insegna dell’Educazione Finanziaria

Quando parliamo di finanza agevolata facciamo riferimento a tutti quegli strumenti a disposizione delle start up e delle imprese che permettono di fare fronte alle difficoltà che qualsiasi imprenditore può trovarsi ad affrontare. Avviare una nuova azienda, di questi tempi, non è certo semplice: i costi iniziali sono spesso ingenti e con le proprie forze non si ha la possibilità di sostenerli. Per questo motivo, sono state create delle agevolazioni ad hoc che possono avere varie forme: dai contributi a fondo perduto ai finanziamenti a tasso zero. Generalmente, la finanza agevolata è rivolta a quelle realtà ritenute più deboli (come ad esempio le start up avviate da giovani imprenditori o da soggetti femminili). Esistono però talmente tanti bandi che spesso risulta difficile capire quale possa essere quello più appropriato per il proprio caso specifico.

Bandi e agevolazioni: quali sono e come trovarli

Come abbiamo appena accennato, gli interventi di finanza agevolata sono moltissimi e la normativa in materia non è sempre molto chiara. Se quindi è già di per sé difficile riuscire a rintracciare il bando più appropriato per la propria situazione specifica, interpretarlo in ogni sua parte potrebbe rivelarsi altrettanto complicato.

Ad oggi, la finanza agevolata viene erogata da diverse tipologie di enti: alcuni incentivi provengono dal fondo europeo, altri direttamente dallo Stato (è il caso di Invitalia) e altri ancora da istituti di credito privati. Online si possono trovare i bandi ancora attivi, ma non è sempre facilissimo districarsi in questo groviglio di normative.

Fortunatamente, esistono consulenti esperti in finanza agevolata come quelli di Incentivimpresa che possono fornirci un aiuto enorme da questo punto di vista. Tali professionisti sono specializzati proprio in questo settore e non si occupano esclusivamente di rintracciare tutti i bandi che potrebbero fare al caso nostro. Possono aiutarci anche a concretizzare la partecipazione al bando, alla realizzazione del business plan che è fondamentale e a comprendere la normativa in ogni suo cavillo. Affidarsi a queste persone quindi significa ricevere un aiuto a 360° e soprattutto evitare il rischio di commettere errori.

Il Business Plan è importante?

Quando si partecipa ad un bando di finanza agevolata, spesso e volentieri viene richiesto di presentare anche il Business Plan. È il documento più importante in assoluto, che non conviene sottovalutare perché molte volte è proprio questo a fare la differenza. Nel Business Plan è indicato, in sostanza, tutto il progetto: gli obiettivi, le modalità di realizzazione previste, i costi da sostenere, i guadagni previsti e via dicendo. Se il business plan non viene realizzato in modo preciso e professionale, si rischia di compromettere l’esito del bando quindi non vale la pena sottovalutarlo.

Non esiste una regola che vieta di farlo da sé, ma per esperienza noi consigliamo sempre di rivolgersi ad un professionista perché non si tratta di una cosa da poco. Per realizzare un business plan ad hoc occorre avere delle competenze e conoscenze specifiche, che solo un esperto può garantirci. Ecco perché una consulenza ad hoc come quella fornita da Incentivimpresa risulta essenziale e può fare una grande differenza.