Conformità edilizia e catastale: firmato un protocollo storico. I commenti dei candidati a sindaco

Una grande affluenza di professionisti, oltre 500 tra Notai, Architetti, Ingegneri, Geometri, Periti Industriali ed Agenti Immobiliari hanno affollato l’auditorium del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Siena nel quale è stato firmato un protocollo d’intesa condiviso, la “Relazione integrata di conformità edilizia e catastale”.

Un traguardo molto sentito da tutti gli ordini professionali che hanno finalmente un linguaggio comune e condiviso in merito alle verifiche da effettuare per la “regolarità edilizia e catastale” dei beni immobili oggetto di atti di compravendita.

“E’ stato creato un gruppo di lavoro” – ha affermato Francesco La Commare Presidente FIAIP Siena -“dove i professionisti hanno lavorato e hanno esaminato tutte le varie casistiche per arrivare alla stesura di un documento comune che permetterà una compravendita sempre serena. Consigliamo che questo documento venga redatto in fase preliminare cosi da averlo già prodotto nel momento in cui si decide di andare in una agenzia immobiliare”

 

Soddisfazione anche per Francesco Ventani, Presidente dell’Ordine degli Architetti della provincia di Siena “L’idea è nata per sensibilizzare non solo i tecnici per la loro parte”- ha affermato- “cioè la redazione di una relazione di conformità urbanistica e catastale, ma anche i cittadini, perché oggi le procedure sono più complesse rispetto ad alcuni anni fa e l’adesione a questo protocollo può facilitarli e portare a ridurre al minimo i problemi al momento del rogito”

Presente all’incontro anche il candidato Sindaco Luigi De Mossi “credo che l’edilizia sia una risorsa che oggi langue a Siena” – ha affermato –“e questo coinvolge artigiani, imprenditori, geometri, architetti, periti edili, ingegneri, notai, avvocati, tutte le categorie professionali, quindi è necessario assolutamente dare spinta, dare la possibilità di riattivare questo settore che è fondamentale a mio modo di vedere, perche consente di far lavorare tante persone, consente di far vivere meglio le famiglie e consente agli imprenditori di realizzare quello che vogliono fare, e quindi di rendere questa città più bella, più efficiente e ovviamente più funzionale.”


 

Positivo anche il commento dell’altro candidato e Sindaco uscente Bruno Valentini “Gli ordini professionali” – ha detto – “hanno fatto un grande passo avanti, perché hanno concordato un modulo unico per presentare domande relative all’agibilità e a pratiche edilizie che hanno una logica diversa da comune a comune. Dovremmo imitarli, dovremmo fare in modo che anche i comuni parlino la stessa lingua in modo che ci sia omogeneità nel comportamento dei comuni almeno della provincia di Siena”