BMps, ecco 520 milioni dalla cessione delle ‘carte di credito’

BMps comunica di aver raggiunto un accordo con l’Istituto centrale delle banche popolari italiane (Icbpi) per cedergli le attività riconducibili al business del merchant acquiring (tutte quelle operazioni che riguardano il funzionamento delle carte di credito)

Un’operazione del valore di 520 milioni di euro: “in linea con il Piano industriale 2016-2019 presentato a ottobre 2016”. L’accordo prevede anche che Mps e Icbpi, “tramite la sua controllata CartaSì, stipulino una partnership di durata decennale per lo sviluppo e il collocamento, per il tramite della rete distributiva del Gruppo Bmps, di prodotti e servizi di pagamento a supporto della clientela” del Gruppo Bmps.

BMPS gestisce il business del Merchant Acquiring distribuendo i propri prodotti e servizi a circa 100 mila clienti attraverso il network di circa 2.100 filiali presenti in Italia. Nel 2016 il Merchant Acquiring ha realizzato transazioni per un volume complessivo di Euro 17 miliardi, di cui il 60% realizzati su punti vendita di clientela appartenente al comparto della GDO, mentre il rimanente 40% presso operatori PMI o small business.

“Il closing dell’operazione – viene spiegato nella nota ufficiale diffusa dalla Banca – è subordinato al soddisfacimento di alcune condizioni”, tra cui “l’ottenimento dell’autorizzazione da parte della Banca d’Italia e dell’autorità antitrust”.