Siena fa rete con “High Chest”: Regione, Provincia, Confindustria, Whirlpool e le Università insieme per sostenere la competitività del settore elettrodomestici

Un territorio, una strategia. Regione Toscana, Provincia di Siena, Confindustria Siena, Università toscane, Whirlpool con le sue aziende fornitrici, Zapet, Espansi Tecnici, Cassioli, KV, Galvanoplastica, sono gli attori del progetto strategico High Chest; un piano per il rafforzamento economico del territorio e la competitività del suo sistema produttivo. Il progetto,  promosso da Whirlpool EMEA, e grazie ai fondi regionali e provinciali, investirà in competitività, ricerca, sviluppo e formazione complessivamente 15 milioni di euro e impiegherà competenze per realizzare impianti di produzione di elettrodomestici (congelatori orizzontali a uso privato e commerciale) altamente automatizzati e per ideare nuovi prodotti, garantendo, nel contempo, la riqualificazione del personale. “High Chest” è stato concepito nell’ottica della rete; soggetti diversi (istituzionali, imprenditoriali e nell’ambito della ricerca) svilupperanno, in base alle rispettive competenze e attraverso sinergie sul territorio, quell’indispensabile valore aggiunto richiesto dal mercato globale a chi opera in un settore a fortissima concorrenza come quello degli elettrodomestici. Si tratta di un progetto basato sulla capacità di fare sistema, fra istituzioni, mondo produttivo e universitario: nel caso specifico fra Regione Toscana e Provincia di Siena, le Università di Firenze, Siena e Pisa con Confindustria Siena e l’associata Whirlpool, azienda attiva sul territorio e impegnata a mantenere e consolidare la propria presenza. Un’esigenza, quest’ultima, ancor più urgente alla luce della crisi che porta a delocalizzare la produzione in Paesi dove il costo della manodopera è sensibilmente inferiore. Il progetto “High Chest” sarà sviluppato da un partenariato composto da Whirlpool Europa srl e da piccole e medie imprese fornitrici del territorio toscano impegnate a sostenere e riqualificare l’occupazione.

Determinante è stato l’apporto di Confindustria Siena nello sviluppo del progetto, puntando alla collaborazione e alla rete di imprese nell’ambito di una unica piattaforma tecnologica.

Un impegno, quello di Palazzo Strozzi, che declina gli intenti contenuti nel Programma di Governo; il rafforzamento del tessuto economico e del sistema produttivo del territorio per sostenerne la competitività e l’occupazione garantendo uno sviluppo sostenibile. Su questo aspetto un ruolo chiave giocheranno gli atenei toscani coinvolti in “High Chest”: le nuove regole europee sull’energia  richiedono, infatti, ai player del settore degli elettrodomestici una fortissima spinta lungo le linee guida della ricerca, dell’innovazione e della sostenibilità. Da ricordare che l’attenzione all’ambiente è tema da tempo nell’agenda della Provincia di Siena, impegnata a promuove la competitività del territorio e lo sviluppo del sistema produttivo locale con specifici progetti per ridurre l’emissione in atmosfera di CO₂.

 

  «Con la firma del protocollo d’intesa fra Regione, Provincia di Siena e Whirlpool Europe spa, ci impegniamo a sostenere, mettendo a disposizione strumenti e opportunità, il progetto presentato dall’azienda –dichiara Gianfranco Simoncini, assessore alle Attività produttive della Regione Toscana–. L’obiettivo che l’azienda si prefigge, quello di mantenere e consolidare la presenza in Toscana e avviare nuove e più innovative produzioni, è in sintonia con quanto stiamo facendo per il rilancio del manifatturiero. In questo caso il progetto prevede la creazione di una nuova offerta, più competitiva, ad alto contenuto tecnologico, che impiega le risorse della ricerca e le competenze locali. È un mix essenziale per riposizionare su basi competitive un’azienda importante, l’unica del settore del freddo rimasta in Toscana e per salvaguardare i posti di lavoro in una zona gravemente colpita dalla crisi. Non solo. Attraverso questo progetto vengono coinvolte, accanto all’impresa capofila, imprese piccole e medie della filiera, con il risultato di moltiplicare gli effetti positivi sulla produttività e sui posti di lavoro in una logica di rete, che premia, attraverso lo sviluppo della grande imprese, anche le aziende di piccole e medie dimensioni.  Questo progetto si inserisce nel quadro delle azioni a sostegno del manifatturiero che si è concretizzato, in particolare, nel finanziamento di 14 progetti di ricerca e sviluppo di grandi imprese insediate in Toscana. Un’azione che svilupperà importanti investimenti e che la Regione intende, a breve, rifinanziare».

 

   La Provinciadi Siena, da parte sua, contribuirà al progetto investendo in chiave competitività sullla formazione .

  «Il protocollo d’intesa che firmiamo oggi – afferma Simone Bezzini, presidente della Provincia di Siena – rappresenta un esempio positivo di collaborazione tra istituzioni, università e imprese. Si tratta di un progetto importante che punta a consolidare e rendere ancora più competitiva la filiera che ruota attorno allo stabilimento Whirpool di Siena, uno dei poli produttivi ed occupazionali più importanti del territorio. Il protocollo crea le condizioni per sviluppare un rilevante investimento in ricerca, innovazione e formazione che ci auguriamo possa assicurare una prospettiva allo stabilimento senese e alle aziende toscane della filiera, puntando a tutelare i livelli occupazionali».

 

L’impegno di Whirlpool  EMEA è di sostenere l’occupazione, riqualificare il personale, applicare tecniche di recupero e di risparmio energetico aumentando la sicurezza dell’operatore. «Lo stabilimento di Siena è stato inaugurato nel 1966 da Giovanni Borghi –ricorda l’amministratore delegato Davide Castiglioni–. La scelta di molti nostri competitor è stata di trasferire la produzione dove la manodopera costa meno; la nostra politica aziendale è diversa. Noi vogliamo continuare a operare a Siena contribuendo allo sviluppo economico di questo territorio e mettendo a frutto le grandi potenzialità in termini di professionalità e di sistema che offre. High Chest è questo: fare squadra puntando sulla qualità per promuovere un’eccellenza tutta italiana».