Vicolo Rinuccini unisce Banchi di Sopra con via di Calzoleria. Questa strada assume l’attuale denominazione, di vicolo Rinuccini appunto, con delibera del Podestà n. 86 del 18 febbraio 944.
Della casa-torre della famiglia Rinuccini, che aveva vai possedimenti in quest’area, oggi rimangono i resti imponenti in pietra nello slargo di via Calzoleria (la torre dei Rinuccini risale al XII secolo).
In passato la via si chiamava “Vicolo della Regina” ed appare con tale denominazione già nel “campione” del 1789, ripreso nello stradario datato 1861. Il vicolo era detto della “Regina” perché qui si trovava un albergo/osteria con questo nome, tra l’altro esistente fino a poche decine di anni fa.
Una curiosità: nel 1666, nell’osteria vi fu commesso un delitto come si evince da una lettera inviata al Capitano di Giustizia, nel quale l’omicida invoca la grazia. Tal Stefano Arasse, francese, alloggiando nel luglio precedente all’Osteria della Regina ebbe una rissa con “Jacomo Bongiani Savoiardo suo camerata” ed essendo passati alle armi Jacomo Borgiani resta ucciso e Stefano Arasse incarcerato. Quest’ultimo si appella al sovrano e chiede la grazia perchè, scrive, essendo “poverissimo Forastiero campa con le elemosine che giornalmente vengano alle Carceri perloche non ha un minimo denaro da pagare, et essendo seguite le reciproche paci, e perdoni recorre alla pietà di Vostra Altezza“.
di Maura Martellucci e Roberto Cresti