Un vino “sostenibile” è possibile

Sabato 21 al Santa Chiara Lab, Wine&Siena, l’Università di Siena e Conad presentano una giornata sull’impatto che avranno i temi ambientali sul vino

Sempre più persone sono interessate ad acquistare prodotti considerati “sostenibili”. Protezione dell’ambiente, rispetto delle condizioni dei lavoratori, garanzia della territorialità e dell’origine delle materie prime diventano sempre più elementi che contribuiscono a formare la qualità generale anche nel campo alimentare, importanti quanto il gusto e le qualità organolettiche.

Il settore vitivinicolo, dopo la sfida del biologico, si trova adesso a confrontarsi con questa nuova opportunità di inserire nei propri processi produttivi pratiche rivolte alla sostenibilità ambientale. Recenti studi confermano che nel prossimo futuro i consumatori considereranno il fattore ecologico come uno dei parametri principali per scegliere un vino, attribuendo al concetto di “rispetto per l’ambiente” un’importanza simile al prezzo, alla varietà o all’origine.

Per questo l’edizione 2017 di Wine&Siena dedica una giornata di approfondimenti sul tema ecologico in collaborazione con l’Università degli studi di Siena. Il pomeriggio di sabato 21 gennaio il Santa Chiara Lab dell’Università di Siena insieme e Conad ospitano “Sostenibilità come strategia di business per le aziende del settore del Vino”.

Dopo l’introduzione (ore 16,30) di Helmuth Köcher, Wine Hunter ideatore del Merano WineFesival e di Wine&Siena, il professore Lorenzo Zanni del Dipartimento di studi Aziendali e Giuridici dell’Università di Siena presenterà la sua ultima ricerca sull’impatto che ha – e soprattutto potrà avere – l’introduzione di pratiche rivolte alla sostenibilità nei modelli di business delle imprese vitivinicole italiane. Uno studio per comprendere perché un’azienda deve oggi riconvertire i suoi sistemi di produzione se vuole restare competitiva sul mercato di domani. A seguire interverrà il Professor Roberto di Pietra, direttore del Dipartimento di Studi aziendali e giuridici dell’Università di Siena, per spiegare quali sono gli investimenti da fare in sostenibilità ed innovazione manageriale per la creazione di valore nel business del vino. Conclude la prima parte dei lavori la presentazione del business case dell’azienda Salcheto di Montepulciano. Ad illustrare come è stato possibile realizzare la prima cantina scollegata dalle reti di distribuzione energetica sarà il presidente della società, Michele Manelli.

Alle 18,30, sempre al Santa Chiara Lab, inizia il talk show di Wine&Siena condotto da Federico Quaranta sul tema “Vino, cibo e territorio nella dimensione della Sostenibilità per la Comunità” realizzato in collaborazione con l’Università di Siena e Conad. Parteciperanno: Francesco Pugliese, amministratore delegato e direttore generale di Conad, la Professoressa Sonia Carmignani, esperta di diritto alimentare e agroalimentare, Stefano Bernardini, presidente di Confcommercio Siena, lo chef stellato Igles Corelli e il presidente della  Cantina Salcheto, Michele Manelli.

Alle 20.30 il Santa Chiara Lab, sempre grazie a Conad, si trasforma in un laboratorio del gusto per accogliere la cena “Sapori&Dintorni Conad”, percorso gastronomico attraverso i prodotti a cura della Compagnia degli Chef, team di prestigiosi cuochi italiani che si adoperano ogni giorno per promuovere le eccellenze agroalimentari, interpretate con creatività e attenzione al territorio. Per partecipare alla cena è necessario prenotare presso lo store Sapori&Dintorni Conad (Piazza del Campo, Siena, telefono 0577 285740), oppure on line sul sito www.wineandsiena.it.

La manifestazione

Wine&Siena è ideato da Gourmet’s International,  il sistema di selezione e valorizzazione di eccellenze che sta dietro al successo internazionale di manifestazioni quali il Merano WineFestival, e Confcommercio Siena. Insieme hanno attivato importanti collaborazioni. Sono organizzatori, oltre Confcommercio Siena, il Comune di Siena e la Camera di Commercio di Siena.  Wine&Siena ha il fondamentale sostegno di Banca Monte dei Paschi di Siena, Fondazione  Monte dei Paschi di Siena, Università di Siena, Grand Hotel Continental – Starhotels Collezione, che hanno concesso spazi prestigiosi per la manifestazione, e di Enoteca Italiana che curerà le master class. Quest’anno si aggiunge anche “Food&Siena”, cittadella del gusto dedicata al food, che avrà la sua sede al Rettorato, la sede storica dell’Università degli studi di Siena, nata quasi ottocento anni fa.  La manifestazione ha il patrocinio della Regione Toscana. L’ingresso costa  40 € (mezza giornata 25 €), dalle 10 del mattino fino alle 19, e permette di degustare tutti i prodotti presentati, che sono il risultato di un lavoro di degustazione e selezione da parte delle commissioni che ogni anno assegnano il prestigioso Merano WineAward. Oltre alla possibilità di degustare i migliori prodotti del territorio durante i due giorni della manifestazione, il programma prevede la presenza di master class a Palazzo Sansedoni, la Small Plate gale presso il Rettorato dell’Università di Siena il 20 gennaio, uno store delle eccellenze Merano WIneAward, degustazioni guidate. Per quanti intendono vivere l’evento abbindolo ad un soggiorno alla scoperta del territorio di Siena, il consorzio di promozione e  turismo  Siena Incoming attraverso il proprio Tour Operator C-Way, gruppo Costa, propone diverse soluzioni di pacchetto. La biglietteria e le proposte turistiche collegate all’evento Wine&Siena saranno prenotabili sul sito www.sienaincoming.it o telefonando ai seguenti numeri 3480216972 / 3476137678. Informazioni, biglietti prenotazioni sul sito ufficiale www.wineandsiena.it e www.sienaincoming.com. E’ main sponsor della manifestazione Conad, è sponsor l’Autosalone Montecarlo Subaru Siena, si  ringrazia il Panificio il Magnifico di Lorenzo Rossi.