Santa Maria della Scala: la gestione a Opera Laboratori Fiorentini

Opera Laboratori Fiorentini si aggiudica il bando di gara per la gestione del complesso del Santa Maria, per 5 anni più 5.

Sorveglianza, biglietteria e portineria, servizi didattici e bibliotecari, bookshop e caffetteria, attività di informazione e accoglienza turistica. Ma anche progetti e nuova identità di respiro internazionale: questi i servizi principali richiesti dal bando pubblicato dal Comune che non ha mancato di suscitare polemiche, tra l’altro.

Su richiesta di chiarimenti e delucidazioni da parte di alcuni soggetti concorrenti, il Comune aveva infatti deciso la proroga al 4 luglio, rispetto al 15 giugno previsto inizialmente. Poco dopo, una società concorrente aveva presentato un esposto all’Anac (ritrovate la notizia qui) e ancora una volta sembrava che non si trovasse una soluzione definitiva e seria per l’antico complesso ospedaliero e museale che molto può offrire ma che ad oggi non ha avuto una reale progettualità lungimirante e di ampio respiro.

E proprio mentre scriviamo arriva la nota ufficiale dal Comune: “Dei tre raggruppamenti temporanei d’impresa che hanno presentato le offerte, scelto in via provvisoria quello composto da Opera Laboratori Fiorentini, CNS-Consorzio Nazionale Servizi, Consorzio Arte’m Net, Incoming Liguria e Dolcezze Savini”.

Finalmente, la procedura pubblica per la scelta del nuovo soggetto concessionario del Santa Maria della Scala è in dirittura d’arrivo. L’iter previsto dal bando, dopo l’analisi dell’offerta tecnica a opera della commissione interna composta dai dirigenti delle Direzioni Musei e Risorse, rispettivamente Daniele Pitteri e Luciano Benedetti, e dal responsabile del Servizio Attività Produttive, Vittorio Della Torre, è giunto a conclusione con l’apertura in seduta pubblica delle buste contenenti le offerte economiche dei tre raggruppamenti temporanei d’impresa che hanno concorso e con la conseguente assegnazione provvisoria.
Il punteggio più alto, determinato dalla somma dei punteggi di valutazione del progetto tecnico e dell’offerta economica, è stato ottenuto dal raggruppamento composto da Opera Laboratori Fiorentini, CNS-Consorzio Nazionale Servizi, Consorzio Arte’m Net, Incoming Liguria e Dolcezze Savini.

La gestione ha ora un riferimento. Ma prima le formalità del caso: per giungere all’assegnazione definitiva saranno effettuati tutti i controlli previsti dalla legge su ciascuno dei soggetti dei raggruppamenti. Entro settembre l’esito definitivo.

Katiuscia Vaselli