Le corali senesi si aprono ai curiosi

Al via le visite guidate nelle sedi delle associazioni corali. Si comincia domenica con i Madrigalisti Senesi e la Cappella del Carcere di Sant’Ansano

Da domani e ogni domenica fino al 19 marzo le sedi delle Associazioni Corali di Siena si apriranno al pubblico per visite guidate grazie al progetto “Musica senza barriere. I tesori nascosti della musica senese”, promosso dal Gruppo Polifonico Madrigalisti Senesi, diretto da Elisabetta Miraldi. Cinque appuntamenti, inseriti nel cartellone del festival Siena Città Aperta, alla scoperta di luoghi di interesse storico artistico usualmente chiusi al pubblico e che raccolgono spesso tesori dal valore inestimabile.

Si comincia domani con l’apertura della sede dei Madrigalisti Senesi, ovvero la Cappella del Carcere di Sant’Ansano, in Castelvecchio  (via San Quirico 38). Il programma prevede alle 16 la visita guidata da parte di uno storico dell’arte, alle 16.30 il concerto del Gruppo Polifonico Madrigalisti Senesi (musiche rinascimentali) e a seguire musiche popolari senesi con la collaborazione e la partecipazione del Coro UICI Siena (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti).

La nostra città è ricca di storia, arte, tradizioni, che sia allora anche nei confronti delle diversità una “Siena, città aperta”: da questa idea nasce il “laboratorio musicale” che i Madrigalisti Senesi hanno avviato insieme all’UICI e che porterà alla realizzazione di un cd in collaborazione anche con la casa circondariale di Siena.

Il programma proseguirà domenica 26 febbraio con l’Unione Corale “Ettore Bastianini” nella chiesa di Santa Margherita in Castelvecchio; il 5 marzo appuntamento con i Polifonici Senesi alla Chiesa di Fontegiusta; il 12 marzo con il Coro di Vico Alto, presso l’Oratorio della Santa Croce di Gerusalemme, in via Vittorio Emanuele; e per concludere ancora i Madrigalisti Senesi e la Cappella del Carcere di Sant’Ansano domenica 19 marzo. Visite e concerti sono gratuiti.