La magia nella magia, Cesare Mancini e l’organo del Duomo

Mancini spazierà dal Barocco di Bach e Pachelbel al Romanticismo di Mendelssohn e Franck fino al Novecento di Karg-Elert e Peeters.

Stasera la Cattedrale di Siena si riempirà delle note dell’organo suonato da Cesare Mancini. Alle 21.15 inizierà il concerto offerto dall’Opera della Metropolitana di Siena e dall’Accademia Musicale Chigiana. L’appuntamento, organizzato in collaborazione con l’Arcidiocesi di Siena, rientra nelle celebrazioni per la Festività dell’Assunta ed è inserito nel cartellone del Chigiana International Festival and Summer Academy, in quella particolare sezione del Chigiana Mix, dedicata a concerti ed eventi speciali sviluppati in collaborazione con istituzioni ed enti culturali e musicali del territorio.

Il programma spazia dal Barocco al Romanticismo, fino al Novecento. Dell’epoca barocca, Mancini propone la Ciaccona in fa minore di Pachelbel, massimo rappresentante della scuola tedesca meridionale, e la monumentale Toccata in mi maggiore BWV di Bach, sicuramente il più grande compositore per organo di tutti i tempi. Dell’epoca romantica, invece, la Sonata n. 3 in la maggiore di Mendelssohn, celebre musicista che era anche provetto organista, e la Pièce in la maggiore di Franck, il più significativo compositore per organo dell’Ottocento. A conclusione, due dei più importanti autori del Novecento: il tedesco Karg-Elert, con la sua Improvvisazione sull’inno Nearer my God to Thee scritta in memoria delle vittime del naufragio del Titanic, e il belga Peeters, con il suo Preludio, fuga e inno sull’Ave maris stella.

Cesare Mancini è nato a Siena. Si è diplomato in organo e composizione organistica al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze e si è perfezionato con Tagliavini, Koopman, Vogel, Oortmerssen, Lohmann, Boyer, Stembridge, van de Pol, Acciai, Carnini, Donini. Si è laureato in storia della musica all’Università di Siena. È il maestro di cappella e l’organista della Cattedrale di Siena. È fondatore e direttore del Coro Agostino Agazzari, coro della Cattedrale, con il quale ha effettuato anche incisioni discografiche e registrazioni su RaiUno. Intensa è la sua attività concertistica in Italia e all’estero. Tra le molte rassegne alle quali ha partecipato, è ospite fisso del Festival Organistico Internazionale di Klagenfurt. È assistente del direttore artistico dell’Accademia Musicale Chigiana di Siena. Ha al suo attivo insegnamenti di Storia della musica e discipline affini nei Conservatori di Venezia, Matera e Piacenza e all’Università di Firenze. Pubblica libri e saggi di interesse storico-musicale e musicologico, è curatore di edizioni di musiche, partecipa a conferenze, tiene masterclass e viene chiamato a far parte di giurie di concorsi internazionali. È ispettore onorario per la tutela degli organi storici della Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici delle Province di Siena e Grosseto. Nel 2008 gli è stata conferita la medaglia d’oro di civica riconoscenza del Premio il Mangia di Siena.