Sulle tracce della nostalgia tra Fado e musica popolare brasiliana

Elena Borgogni

La parola “saudade” si può tradurre in tanti modi diversi: malinconia, nostalgia del passato, mancanza abitata. Lo scrittore Luis de Camões la definisce “una felicità fuori dal mondo” e il poeta lusitano per eccellenza, Fernando Pessoa, la definisce come “la poesia del fado”. Amalia Rodriguez la cantante che del Fado è stata la più alta interprete la definisce come una “spina amara e dolce”. Nessuno, dunque, ha mai trovato un termine che esprima la complessità di questo sentimento.
Poeti e musicisti di lingua portoghese hanno cantato la saudade, raccontando partenze, amori lontani e speranze, sulle note di un addio. Dal Brasile al Portogallo, da un lato all’altro dell’Oceano Atlantico la saudade è il filo rosso: la radice del fado e della bossa nova.
Il concerto- con la voce di Elena Borgogni e il piano di Andrea Negruzzo- raccoglie, attorno al tema centrale della saudade, numerosi brani del repertorio fadista e della musica popolare brasiliana. Con una rilettura originale, i due artisti creano, tra i due mondi, dei punti di incontro, scontro e contaminazione. Di frontiere e confini non resta che il nome. La saudade non si spiega, si vive, si canta.
Lo spettacolo si terrà 29 dicembre al Teatro Comunale di Sinalunga, alle ore 21.

Elena Borgogni
La giovane Elena Borgogni, attrice e cantante jazz italiana, dall’età di cinque anni partecipa all’attività teatrale della compagnia internazionale Corps Rompu diretta dal Maria Claudia Massari. Fin da giovanissima studia tecnica vocale affiancando al canto lo studio del contrabbasso classico e parallelamente si laurea in Lingue e Letterature Straniere all’Università di Pisa. Approfondisce così il linguaggio artistico-musicale sotto la guida di maestri come Marcel Marceau, Emma Dante, Shawn Monteiro, Gabriella Bartolomei, e Julie Stanzak (della compagnia di Pina Bausch).
Dal 2008 incontra la regista siciliana Emma Dante e prende parte a numerosi spettacoli da lei diretti, quali “Le Pulle”, “Carmen” (con la direzione d’orchestra del M° Daniel Barenboim, in occasione dell’apertura della stagione del Teatro alla Scala di Milano nel 2009) e “La Trilogia degli Occhiali”. Nel 2012 interpreta il ruolo principale nell’opera di Auber “La Muette de Portici” diretta da Emma Dante all’Opéra Comique di Parigi. Nello stesso anno interpreta il ruolo di Medea in “Medea” diretto da Emma Dante con musiche dal vivo dei Fratelli Mancuso, presentato, per la prima volta, al Teatro Olimpico di Vicenza.
Sono molti i concerti e gli spettacoli ai quali ha partecipato fin dal 2003 collaborando con grandi artisti e musicisti tra i quali Andrea Negruzzo, Marco Ferri, Nicolas Thomas, Ettore Bonafè, Dario Mazzucco, Davide Brillante , Errico Lazzarini, il gruppo etno-folk ’Nkantu d’Aziz e la Jazz Mania Orchestra.

Andrea Negruzzo
Diplomato in pianoforte presso il Conservatorio «A. Vivaldi» di Alessandria ha perfezionato gli studi presso il Conservatorio di Zurigo e frequentato il corso di clavicembalo dell’«Accademia musicale europea di musica antica» di Bolzano. Coinvolto in numerose iniziative concertistiche del Conservatorio di Alessandria, suona come solista con diverse fomazioni cameristiche. E’ stato invitato come continuista per l’esecuzine dello Stabat Mater di Pergolesi a Zurigo e del Gloria di Vivaldi a Langnau (Zurigo). Ha composto ed eseguito musiche per alcuni spettacoli teatrali e collabora stabilmente con l’attore novese Francesco Parise.
Suona con l’ensamble “ars arcana” esibendosi per la stagione dei concerti d’organo e ha collaborato con l’ensamble “Orfei farnesiani”, l’orchestra del Conservatorio di Alessandria, l’orchestra del Conservatorio di Zurigo e l’orchestra Classica di Alessandria.
Studia composizione con Danilo Macchioni e nel 2011 ha frequentato il corso di composizione di musica per film del Maestro Luis Bacalov presso l’Accademia Chigiana. Ha musicato un documentario per il Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali per la regia di Emanuele Arrigazzi. Ha musicato diversi spettacoli teatrali per la scuola di teatro “i pochi” di Alessandria, ha inoltre curato l’arrangiamento musicale dello spettacolo di prosa “Don Giovanni in paradiso” interpretato da Anna Proclemer. Attualmente è direttore della corale “Sacro Cuore” di Tortona.