Siena “Coverciano” dell’improvvisazione teatrale

Per tre giorni Siena diventa la Coverciano dell’improvvisazione teatrale. Fino al 9 settembre la compagnia Aresteatro ospita infatti uno stage di aggiornamento con Sophie Caron della Lega di improvvisazione canadese, aperto a tutti gli attori italiani professionisti del Match d’improvvisazione teatrale®, lo spettacolo statisticamente più rappresentato al mondo. Una occasione unica per conoscere tecniche, strategie e segreti di un’attrice-giocatrice storica di Montreal e di una nazionale che in numerose occasioni ha sfidato la compagine italiana: una di queste fu nel 1998 a Lille, in Francia, quando proprio l’Italia, capitanata da Francesco Burroni, conquistò la Coppa del Mondo. Un trofeo sfiorato anche recentemente nel corso dell’ultima competizione mondiale, quando la nostra nazionale, con lo stesso Burroni come coach, si è arresa solo in finale alla Spagna, ottenendo un ottimo secondo posto. 
L’improvvisazione teatrale dal vivo è ormai da 25 anni una pratica molto diffusa nel nostro paese: la rete nazionale del Match d’improvvisazione, il cui direttore artistico è Francesco Burroni, riunisce infatti più di 30 città italiane, da Ischia fino a  tutto il centro e nord Italia, con più di 800 partecipanti tra professionisti, insegnanti e allievi. In tale realtà, Siena rappresenta quello che Coverciano è per gli Azzurri del calcio: qui infatti si tengono i corsi di aggiornamento per i professionisti di tutta la penisola, creando un ideale fil rouge  tra l’improvvisazione teatrale viene e quella musicale, con l’esperienza portata avanti da anni dalla Fondazione Siena Jazz.

Per informazioni, www.aresteatro.it