Il grande flautista Patrick Gallois al Chigiana International Festival

Si terrà martedì 21 luglio alle 21.15 presso il Cortile di Palazzo Chigi Saracini il nuovo appuntamento dell’Accademia Chigiana organizzato nell’ambito di Chigiana International Festival. Il titolo del concerto in programma è “Omaggio alla scuola flautistica francese” è vedrà la partecipazione del flautista francese Patrick Gallois, docente chigiano di flauto dal 1999, con la collaborazione della pianista Irina Zahharenkova.  Il corposo programma si apre con il celebre Prélude á l’après midi d’un faune di Debussy nella riduzione per flauto e pianoforte, prosegue con la Sonatine op. 76 di Milhaud, le Cinq pièces étranges di Desbrière (appositamente composte per Patrick Gallois), Le Merle noir di Messiaen, la Sonata n. 2 di Gaubert, la Siciliana e Burlesca di Alfredo Casella e si conclude con la Sonata per flauto e pianoforte di Poulenc.

Patrick Gallois ha studiato al Conservatorio di Parigi, quindi è stato nominato Primo Flauto dell’Orchestra Nazionale di Francia con Lorin Maazel. Nel 1984 ha iniziato una carriera solistica internazionale ed ha collaborato con personalità del calibro di  Jurij Bashmet, Natalia Gutman, Marielle Nordmann, Jean-Pierre Rampal, Shauna Rolston, Peter Schreier, Goeran Soellscher, Emanuele Segre, Krystian Zimerman, il Quartetto Lindsay e in recital con Cécile Licad. Il suo repertorio comprende opere del periodo barocco, classico e romantico, con una forte inclinazione per la musica contemporanea. Ha eseguito in prima mondiale opere di Eric Tanguy e Krzysztof Penderecki lo invita spesso a suonare il suo Concerto per flauto. Molti nuovi lavori di compositori di oggi gli sono stati dedicati. Nel 1991 ha firmato un contratto in esclusiva con la Deutsche Grammophon. È presente anche nel ricco catalogo dell’etichetta Naxos. Titolare di un corso di perfezionamento presso il Banff Centre for the Arts in Canada, Patrick Gallois tiene dal 1999 la cattedra di Flauto all’Accademia Chigiana.

Irina Zahharenkova è una delle più importanti strumentiste estoni. Ha vinto primi premi in concorsi internazionali come il Concorso Bach di Lipsia, il Concorso Enescu in Romania, il Concorso Casagrande in Italia e il Premio Jaén in Spagna. Nata a Kaliningrad in Russia, cominciò i suoi studi musicali all’età di quattro anni. Trasferitasi a Pallin, in Estonia, si diplomò nel 2003. Iscrittasi all’Accademia Sibelius di Helsinki, frequentò i corsi avanzati di clavicembalo, in cui si diplomò, oltre a studiare fortepiano, organo, chimica e filologia estone e finnica. Intensa è la sua attività, sia come solista che in complessi di musica da camera. Ha tenuto concerti in tutta Europa.

Il concerto rientra nel progetto “Quei favolosi ‘80”, dedicato al cinquantesimo anniversario dalla morte del fondatore dell’Accademia Chigiana, il conte Giudo Chigi Saracini (1880-1965). Il progetto vuole sottolineare il messaggio di trasformazione nella musica e nelle arti portato avanti dagli artisti nati negli anni Ottanta dell’Ottocento non solo in Italia, ma anche in molti altri Paesi, generazione alla quale apparteneva lo stesso conte Chigi, che ha contribuito in maniera determinante ad affermare il concetto di “modernità” nelle arti e nei linguaggi artistici del XX secolo. In questo ambito, il programma dell’appuntamento di Gallois contiene pagine di un maestro non solo nato nei ‘favolosi’ anni Ottanta dell’Ottocento, ma anche strettamente legato al Conte Chigi Saracini e alla storia dell’Accademia Chigiana, ossia Alfredo Casella, ideatore e animatore delle prime Settimane Musicali Senesi.

I biglietti (posti non numerati, intero 18 euro, ridotto 10 euro) possono essere acquistati il giorno del concerto dalle ore 15.30 alle ore 18 e da due ore prima dell’inizio del concerto al botteghino di Palazzo Chigi Saracini.