La Traviata nel castello di Monteriggioni: il dramma di Violetta diventa danza

Si conclude domani, martedì 7 agosto con il ‘botto’ la rassegna estiva nel Castello di Monteriggioni. A chiudere gli eventi estivi, organizzati nel castello medievale, alle ore 21.30 sarà la compagnia Artemis Danza con lo spettacolo di danza Traviata, titolo centrale della personale trilogia verdiana di Monica Casadei, un lavoro che esplora emozioni e passioni dell’opera di Giuseppe Verdi.

Lo spettacolo e la sua magia. In Traviata il dramma di Violetta è reso dal dialogo strettissimo tra danza e musica, in cui la storia acquisisce un valore universale e contemporaneo, storia in cui vibra il sentimento amoroso di chi spera, legato tragicamente alla sensazione di sapere che tutto finisce, mentre si consuma il conflitto tra singolo e società, pubblica facciata e privato sentire. Una Traviata letta dal punto di vista di Violetta, una Violetta contro tutti, al centro di una società maschilista espressa da un coro in nero, una Violetta moltiplicata in tanti elementi femminili, una Violetta disprezzata, che anela, pur malata, pur cortigiana, a qualcosa di puro, una Violetta contro cui si scagliano le regole borghesi espresse dal padre di Alfredo, emblema di una società dalla morale malsana. Violetta in mezzo ad altre Violette, gonna bianca, gonna della festa, gonna del “libiam”, ma anche del dolore, di un assolo danzato di schiena, e in cui l’assolo diventa solitudine, viaggio verso la morte, l’addio del passato.

Informazioni. Per informazioni e biglietti, già disponibili in prevendita anche su BoxOffice Toscana, è possibile consultare i siti www.monteriggioniturismo.it e www.toscanaspettacolo.it oppure l’Ufficio turistico di Monteriggioni, al numero 0577-304834 e all’indirizzo e-mail info@monteriggioniturismo.it. I biglietti senza prevendita possono essere acquistati anche la sera dell’evento presso la biglietteria, che apre un’ora prima degli spettacoli. Sono previste riduzioni per under 16 e over 65.