Il festival di successo è a km zero nei luoghi più belli: arriva Altraterra

Musica popolare e tradizionale in abbinamento ai piatti di cucina a km 0. Tutto nella piazza del paese che si riappropria della sua identità sociale e diventa un salotto sotto le stelle. E’ il festival Altraterra, la manifestazione giunta all’ottava edizione e organizzata dall’associazione Altraterra in collaborazione con l’amministrazione comunale di Asciano, che si svolgerà da venerdì 17 a domenica 19 agosto nel cuore delle Crete Senesi, ad Asciano.

«Un appuntamento importante per il territorio – dichiara il sindaco di Asciano Paolo Bonari – un evento che nasce dal basso, dal lavoro e dall’impegno di tanti volontari, un festival che accoglie gli appassionati di musica popolare. Un’iniziativa piccola ma di assoluta qualità che si sposa appieno con la filosofia dell’amministrazione comunale impegnata da sempre a promuovere e valorizzare eventi di nicchia».

«Si tratta di un evento che guarda alla tradizione popolare e che sta trovando sempre più riscontri nella cittadinanza e nei turisti – aggiunge l’assessore al turismo del Comune di Asciano Lucia Angelini –; il ringraziamento va a tutti i volontari che si sono impegnati per far sì che anche questa edizione del Festival Altraterra sia un successo, un qualcosa di unico in una cornice spettacolare».

«Il Festival Altraterra è amico dell’ambiente – spiega Valentina Manganaro dell’Associazione Altraterra –. La cucina preparerà piatti della tradizione culinaria realizzati con prodotti a km zero forniti dai produttori del territorio ascianesi e i visitatori mangeranno con stoviglie in coccio e biodegradabili. Il nostro obiettivo è arrivare a un festival a impatto zero».

I concerti – Assoluti protagonisti i ritmi e i canti della musica popolare con l’intento di salvaguardarne il valore tradizionale e divulgarne storia e cultura. Tutti i concerti inizieranno alle ore 21 e sono ad ingresso gratuito. Le prime a salire sul palco, venerdì 17 agosto saranno “Lamorivostri”, le quattro musiciste (Lavinia Mancusi, Monica Neri, Rita Tumminia, Valeria Villeggia) che danno voce e musica al repertorio tradizionale ma allo stesso tempo uniscono la propria esperienza artistica dando vita ad un viaggio musicale intenso ed originale dove la creatività prende forme ed espressioni diverse, dove contaminazione e tradizione camminano insieme unendosi in una nuova ed originale proposta che contraddistingue questo trio. Sabato 18 agosto sarà poi la volta de “I Trillanti” nati nel 2013 ad Alatri (Frosinone) da un’idea di Mattia Dell’Uomo con l’intento di riproporre il repertorio tradizionale musicale del Centro e sud Italia e tutte le arti coreutiche ad esso collegate, ivi compresi la danza e il canto. Il grande interesse nei confronti della musica popolare, ha portato il nucleo originario del gruppo ad espandersi, fino ad includere gli otto membri che, attualmente, lo compongono: Mattia Dell’Uomo, Simone Frezza, Maria Carmen Di Poce, Elisabetta Rossi, Valerio Frezza, Samuele Ceci, Alessandro Magnante e Danilo Zovini. Domenica 19 agosto l’epilogo musicale è affidato invece ad uno dei cantautori più attivi della sua generazione: Alessio Lega. Un vero e proprio cantastorie, come lui ama definirsi, nato e cresciuto al centro della Terra della Taranta, Lecce, che da anni frequenta gli ambienti del Folk Revival, dell’Istituto Ernesto de Martino (per cui ha prodotto innumerevoli spettacoli), fino ad essere uno dei protagonisti del riallestimento di “Bella Ciao” che sotto la direzione di Riccardo Tesi gira il mondo da quattro anni.

Gusto e ambiente – Ampio spazio sarà poi dedicato al cibo a km 0. Ogni sera a partire dalle 20 sarà possibile degustare Per piatti tipici della tradizione culinaria locale preparati rigorosamente con prodotti di stagione acquistati dai produttori e dagli agricoltori della zona. Altro elemento importante sta nell’attenzione all’impatto ecologico del festival: durante i 3 giorni saranno utilizzati materiali biodegradabili e riciclabili oltre a stoviglie di coccio in modo da ridurre ancora di più lo spreco. Non solo, a tutti i partecipanti sarà proposta la raccolta differenziata dei rifiuti.