Il 40° Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano approda a Siena

Il 40° Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano approda a Siena con uno straordinario concerto sinfonico nella splendida cornice del Teatro dei Rinnovati a Siena. L’appuntamento è per domenica 2 agosto, inizio alle 21,30, ingresso gratuito. La serata, realizzata in collaborazione con il Comune di Siena in omaggio alla Capitale Italiana della Cultura 2015, vedrà il Maestro Roland Böer dirigere la Royal Northern College of Music di Manchester e il violoncello di Justus Grimm lungo un’affascinante esibizione con contempla musiche selezionate dal repertorio di Martinů, Prokofiev, Cherubini e Beethoven.

Sul tema “Terra, guerra e pace” che unisce l’edizione del quarantennale del Cantiere Internazionale d’Arte ideato a Montepulciano da Hans Werner Henze nel 1975, Siena vivrà un’eccezionale serata con protagonista la grande musica classica. Sul palco Roland Böer, Maestro la cui bacchetta ha diretto le principali orchestre del mondo, da Londra a Milano passando per Berlino e Stoccolma e che da quest’anno ha assunto la direzione artistica e musicale del Cantiere con il quale collabora dal 2009, dirigerà una delle più autorevoli composizioni internazionali che raccoglie giovani promesse della musica provenienti da tutto il mondo.

La scaletta del concerto di domenica 2 agosto prenderà il via con il Memorial to Lidice di Bohuslav Martinů per chiudersi sulle coinvolgenti note della Sinfonia n° 5 in Do minore di Beethoven. In mezzo la Sinfonia concertante in Mi minore di Sergej Prokofiev e la Marcia funebre, composta nel 1820 da Luigi Cherubini. Sul palco anche il sontuoso violoncello di Grimm, che conta collaborazioni con orchestre di tutta Europa e premi nei più importanti concorsi internazionali.

L’evento fa parte del calendario degli eventi “Siena capitale italiana della cultura 2015”. Dall’esperienza della candidatura a Capitale europea della cultura 2019, infatti, il Ministero dei beni e delle attività culturali e dello spettacolo ha deciso di nominare le cinque finaliste capitali italiane per l’anno in corso e la città di Siena ha pensato ad un programma che ci accompagnerà fino a dicembre, ed in alcuni casi fino al 2016, ripercorrendo la storia di grandi capolavori del nostro passato artistico come le opere di Lorenzetti e Simone Martini, associandoli ai linguaggi e alle discipline più contemporanee. Centinaia di eventi, mostre, concerti, performance e momenti di riflessione in quattro sezioni: capolavori, spettacoli, salute ed arte per riflettere sulla storia della città e sulle nuove esperienze artistiche e culturali.