“I Fochi di San Giovanni” si accendono con il crowdfunding

Stasera a Firenze “I Fochi di San Giovanni” si accenderanno grazie alla Fondazione ChiantiBanca. E’ stata infatti l’istituzione chiantigiana che ha portato su Eppela, la prima piattaforma italiana di crowdfunding reward based (sistema delle ricompense), l’iniziativa di raccolta fondi a favore la manifestazione fiorentina, per la quale sono stati donati oltre 30mila euro.

Per il crowdfunding era stato ideato, insieme a Eppela, un sistema di ricompense, unico e collegato al livello di contributo economico sul progetto stesso. Si andava dal ringraziamento sul sito e social all’adesivo “Io sto con I Fochi 2016″; dal posto a sedere sul Lungarno della Zecca per assistere alla serata del 24 giugno che si concluderà con lo spettacolo pirotecnico “Fochi 2016″, alla “Moneta” coniata ad hoc dalla Società di San Giovanni Battista Firenze, realizzata in bronzo argentato con un simbolo che raffigura l’antico sigillo in uso dalla Società di San Giovanni Battista Onlus fino dal 1796.

L’iniziativa è stata portata avanti con la “Società di San Giovanni Battista” Onlus, che ha intrapreso la strada del crowdfunding sia per la raccolta fondi, che per rinsaldare ancora di più il legame fra i fuochi, il territorio, la comunità fiorentina e non solo.

Quella per i “Fochi di di San Giovanni” è soltanto la prima iniziativa in questo senso: Fondazione ChiantiBanca infatti, ha da tempo deciso di sviluppare un canale molto importante sulla raccolta “crowd” (in rete), realizzando a questo proposito una partnership con Eppela, la principale piattaforma di crowdfunding in Italia e lanciando un programma di mentorship dedicato, CrowdChianti.
Secondo il direttore generale di ChiantiBanca, Andrea Bianchi, «la banca e la sua Fondazione, oltre che strumenti diretti e attivi da sempre nei territori in cui operano, si fanno adesso strumento di promozione di una sussidarietà moderna e democratica attraverso il crowdfunding di successo. Stiamo affinando il lancio di altre iniziative sentite dalla gente, sempre e solo per le comunità toscane».

«Il successo della campagna dei Fochi di San Giovanni, che ha superato di gran lunga l’obiettivo economico, segna per noi l’avvio del programma CrowdChianti, in collaborazione con un partner importante come Fondazione ChiantiBanca – afferma Nicola Lencioni, amministratore delegato di Eppela – Questo è soltanto l’inizio di un lungo percorso di valorizzazione di progetti culturali, artistici e sociali del territorio».

«I ‘Fochi’ di San Giovanni – ha sottolineato il sindaco di Firenze Dario Nardella – sono una tradizione ormai irrinunciabile e molto sentita dai cittadini. Sono lieto che Fondazione ChiantiBanca abbia lanciato questa forma innovativa di finanziamento che tanto ha avuto successo e che ci fa ben sperare per il futuro di questa manifestazione. Mi auguro che non mancheranno altre occasioni di una proficua collaborazione».