Celebri solisti riuniti in concerto a Castelluccio di Pienza

Il Festival prosegue con i concerti dei musicisti invitati appositamente per fare insieme musica da camera. E ben si presta la sede della fattoria fortificata di Castelluccio di Pienza – appollaiata sulla via che da La Foce porte a Monticchiello e a Montepulciano – da cui si domina la Val d’Orcia, con un panorama sensazionale che arriva fino a Radicofani.

Il 26 luglio a Castelluccio alle 21 il programma  che spazia ampiamente nel Novecento e in diversi ambiti musicali – prevede brani che mettono in risalto le qualità artistiche dei singoli strumentisti: violoncello e pianoforte nelle Sonatina in Sol magg. op. 100 di Dvorak; oboe e archi nel Phantasy Quartet op.2 di Britten; violino e pianoforte per l’Histoire du Tango di Piazzolla e infine pianoforte e archi nel Quartetto n. 2 in sol magg. op.45 di Fauré.

In una sola serata si passerà dunque attraverso sonorità diverse: dal vertiginoso tango di Piazzolla alla toccante austerità del Quartetto di Fauré.

Difficile condensare in poche righe l’ampiezza delle brillanti carriere degli esecutori, dai violinisti Karen Gomyo e Atle Sponberg , alla viola Isabelle Van Keulen, ai violoncelli Antonio Lysy e Christian Poltera, alla pianista Kathryn Stott, e all’oboista Rachael Clegg.

Tutti vantano prestigiosi premi e collaborazioni, e sarà una vera rarità poterli ascoltare tutti insieme qui al festival Incontri in terra di Siena.

 


Prima del concerto – dalle 18 alle 20 – si potrà visitare gratuitamente la mostra Haute Couture – Haute Carture. La collezione privata di Fulvia Mazzuoli, che ripercorre gli ultimi trent’anni della moda italiana, si incontra con gli abiti di carta, vere e proprie opere d’arte di Cinzia Verni.

 

Alle 19 buffet in giardino, 40 euro prenotazione richiesta.