A teatro i protagonisti sono persone risvegliate dal coma

Stasera alle 21.30 al Teatro del Costone Il Pinocchio “risvegliato” di Babilonia Teatri e Gli amici di Luca per la prima volta a Siena

pinocchio

Lo spettacolo, Premio Associazione Nazionale dei Critici di Teatro 2013,  porta in scena, per far raccontare la loro esperienza di vita, persone uscite dal coma

Debutta a Siena Pinocchio, lo spettacolo firmato da Valeria Raimondi ed Enrico Castellani – ovvero Babilonia Teatri, una delle compagnie più apprezzate e originali del teatro contemporaneo, recentemente insigniti del Leone d’Argento della Biennale di Venezia – e frutto di un incontro speciale con “Gli amici di Luca” compagnia nata sull’esperienza di vita di persone uscite dal coma che dello spettacolo sono i protagonisti. Una straordinaria produzione che ha ottenuto il Premio Associazione Nazionale dei Critici di Teatro 2013, nella quale si ride e ci si commuove mischiando leggerezza e profondità, che andrà in scena venerdì 25 novembre alle 21.30 al Teatro Costone nell’ambito di TeatrInScatola la rassegna a cura di Straligut Teatro.

Ma perché Pinocchio? E perché farlo con persone uscite dal coma? Sono proprio gli autori a rispondere alla domanda: “Ci è stato dato un indirizzo. Via Altura, 3 – 40139 Bologna. Siamo arrivati. Davanti a noi un ospedale. Abbiamo chiesto se era lì la sede della compagnia “Gli amici di Luca”. In fondo al corridoio sulla sinistra: Sala del Durante. Domanda nostra: perché fate teatro? Risposta loro: la società ci ha respinti, accantonati, isolati, fare teatro è l’unica possibilità per tornare a mettere un piede dentro la società. Il teatro ci permette di tornare a realizzarci, ad affermarci, a riconoscerci. Ci permette di gridare il nostro malessere, di rivendicare il nostro ruolo, di esprimere la nostra umanità – spiegano gli autori – Ci siamo innamorati di loro. Della loro autenticità. Della loro imperfezione. Della loro sporcizia.Abbiamo trovato in loro uno specchio della società reale. Persone lontane da noi. Con vissuti, esperienze e modi di pensare che non ci appartengono, che non appartengono alle persone che frequentiamo. Abbiamo incontrato quel mondo che sempre vogliamo fotografare, raccontare e restituire. Un’umanità da ascoltare e amplificare senza pietismo, paternalismo né razzismo. Pinocchio è la loro umanità”.

Ma c’è molto di più. “Pinocchio corrisponde al nostro bisogno di fare un teatro necessario – concludono – Un teatro dove la vita irrompe sulla scena con tutta la sua forza senza essere mediata dalla finzione. Dove l’attore non attore mette in gioco il suo vissuto, la sua inconsapevolezza, la sua sincerità. Dove ad essere determinanti non sono la perizia e la tecnica ma la verità di corpi e vite che parlano da soli”. Un Paese dei Balocchi che c’è per chi ha ancora il desiderio e il coraggio di sognare.

I veneti Babilonia Teatri, tra i vari riconoscimenti, negli ultimi 10 anni hanno ricevuto 2 Premi Ubu, il Premio Vertigine, il Premio Hystrio alla Drammaturgia, il Premio Franco Enriquez per l’impegno civile, il Premio Associazione Nazionale dei Critici di Teatro, il Leone d’Argento per l’innovazione teatrale alla Biennale di Venezia.

Prenotazioni 371 1618585, 0577 374025, info@straligut.it

TeatrInScatola 2016-2017 è realizzato da Straligut Teatro col sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, della Regione Toscana, del Comune di Siena, del Comune di Monteroni d’Arbia, di Zurich Securitas di Trisciani e Bonucci e in collaborazione con Nanaproject e DSU Toscana.

Il programma completo della manifestazione è consultabile sul sito www.straligut.it; per info e prenotazioni si può chiamare i numeri 371 1618585, 0577 374025 oppure scrivere a info@straligut.it. I biglietti degli spettacoli pomeridiani per famiglie hanno biglietto unico a € 5, quelli serali del venerdì costano € 10 (intero) e € 8 (ridotto). Promozioni speciali per gli studenti universitari.