A Castiglione della Pescaia è l’ora del surf, tra Toscana e Sardegna

Castiglione della Pescaia: Sarà un’occasione quasi unica, grazie al quale la Toscana e la Sardegna si incontreranno in nome del “Surf”. Ciò accadrà a Castiglione della Pescaia, presso La Terrazza Bistrot, storico locale della costa tirrenica toscana il quale ospiterà, a partire da domani, sabato 6 maggio una un’inedita mostra fotografica di Andrea Bianchi, surfista e fotografo sardo. In occasione di questa mostra fotografica La Terrazza Bistrot, completamente ristrutturato 4 anni fa, inaugura uno spazio creativo ed espositivo del tutto nuovo dedicato al mondo della cultura figurata, ospitando al suo interno un ciclo di mostre personali che avranno luogo per tutta l’estate e la seconda parte dell’anno.


Il progetto espositivo, prende il nome di “Open Wall” e si tratta di un muro che differentemente dal senso stereotipato del termine non pone limiti espressivi, piuttosto una parete che intende indagare sull’uomo, le sue idee e i suoi stimoli artistici. del progetto, attraverso questa parete del “Bistrot” sarà possibile scrutare varie forme di arte. “Vorremmo – spiega Jessica Bello, curatrice dello spazio espositivo – che questo spazio potesse parlare la lingua del confronto ed essere “another brick in the wall” di un muro costruito per unire e non per separare”.

L’ elemento che caratterizzerà tutte le esposizioni artistiche ospitate in questo 2017 è la strada intesa come veicolo di conoscenza e la prima mostra che ospiterà “Open Wall” sarà dedicata al mondo del surf. Ecco dunque che la prima mostra, in fase di istallazione e pronta per essere inaugurata si intitola “Vivere dietro i giorni freddi”. Sarà presente anche l’autore Andrea Bianchi proprio per raccontare i segreti del mondo del surf in Italia, quello fatto di strade bianche e costiere frastagliate, percorse giorno e notte, con una tavola legata sul tettino dell’auto.

Andrea Bianchi

Attese e speranze, previsioni ed emozioni. Andrea Bianchi ha percorso molte strade dei surfisti italiani, ha immortalato l’emozione dell’attesa, il morso dell’audacia, il senso dell’avventura, ma soprattutto ha percorso le strade dei nostri surfisti, quelle fatte di polvere e asfalti sgretolati. Vie, a volte tortuose ma che hanno rappresentato lunghi pontili sui nostri mari ed qui che Andrea, con la sua macchina fotografica ha fotografato emozioni, sentimenti, gioie, nuove conquiste personali e quei momenti esatti dove, l’uomo e la natura comunicano tra loro, in assoluto silenzio. La mostra personale del fotografo sardo si sviluppa tra scatti su pellicola e digitale, di surfisti professionisti, paesaggi mozzafiato e giornate passate sulla tavola in attesa dell’onda perfetta, ripercorrendo così 10 anni di lavoro di Andrea lungo le coste del Mediterraneo Italiano.

“La connessione tra Toscana e Sardegna – spiega il fotografo – è molto forte. I surfisti Toscani sono molto legati alla mia Regione e hanno un ottimo rapporto con i surfisti sardi. Inoltre, la Toscana, è la Eegione italiana dove risiede la maggior quantità di surfisti di talento italiani e dove la surf culture vive anche in altri ambiti più culturali come l’arte, l’artigianato e la musica, è molto radicato, più che nel resto d’Italia”. L’inaugurazione domani, sabato 6 maggio, a partire dalle 18.30 e sarà accompagnata da calici di prosecco, live dj-set con Guti e cocktail selection a cura di Andrea Curva De Pastor. Un bel momento del fine settimana al mare.
Nicola Ciuffoletti