Librartis torna a Siena, l’arte si apre come un libro in un giro del mondo

Librartis arriva, anzi torna a Siena, dove nacque sei anni fa per volontà del professor Fabio Mazzieri. Così il libro d’artista diventato internazionale, tratteggiato, lavorato, pensato e realizzato da artisti di tutto il mondo, torna nelle stanze del Santa Maria della Scala, più esattamente dove si trova il prezioso Fondo Briganti.

Così quello stesso libro d’artista nato con le avanguardie quali il Futurismo in Italia, il Dadaismo in Europa, parte dall’idea di distruggere tutto e reinventarlo, capovolgere il mono, fare cose mai provate prima, percorrere vie nuove, con i colori, le forme, i valori tattili, le superfici diverse che si possono anche e soprattutto  toccare, cosa che in genere è vietata per le creazioni di un artista, viene esposto in una mostra itinerante del tutto nuova.

 

 

La mostra Librartis apre domani, 19 marzo, nella Biblioteca e Fototeca Giuliano Briganti al Santa Maria della Scala. L‘esposizione ideata e curata da Fabio Mazzieri, raccoglie singolari manufatti di centoquattro artisti di varie nazionalità che propongono una personale visione estetica e concettuale del libro.

 

Per Daniele Pitteri, direttore del Santa Maria della Scala: “è un grande piacere inaugurare gli eventi legati al Centenario della nascita del professor Giuliano Briganti (1918-1992) con la mostra Librartis. Partita da Siena nel 2012, l’esposizione rientra in città, dopo un lungo viaggio per il mondo, mostrando come il libro, snaturato dalla sua consueta funzione, diventa un’opera d’arte universale grazie alle sensibilità e alle interpretazioni degli artisti”.

Emanuela FUCECCHI, My little song (Italia)

 

Traendo ispirazione dal concetto di libro d’arte che è andato affermandosi con le avanguardie storiche del Novecento, in particolar modo in Italia con il Futurismo e in Europa con il Dadaismo sono stati creati questi libri-oggetto. Essi si presentano quasi esclusivamente come degli unicum e si rivelano ora come pitture e segni grafici, ora come sculture o elementi dall’identità ibrida che non prediligono più la trasmissione di un sapere, ma la condivisione di un’idea, di una intuizione, di una storia personale.

Laura Fo -Amore e Psiche (Italia)

Libri di artisti eterogenei che hanno estromesso ogni  regola nei confronti del libro, dove la carta stampata non è più la protagonista indiscussa ma altri materiali le si affiancano: dalla stoffa al metallo, dal gesso alla colla, dalla sabbia al tufo, dal legno, al marmo, alla plastica. Libri che potranno anche essere sfogliati e letti, osservati e toccati, per poterne percepire la valenza materica.

Wang Ziuan – Viaggio in Italia (Cina)

 

La mostra Librartis nasce come esposizione itinerante, per volontà di Fabio Mazzieri, artista di fama internazionale, già professore e Direttore scolastico presso l’Istituto d’Arte di Siena. Come ci spiega  Mazzieri: «per partecipare al progetto Librartis, gli inviti sono stati rivolti inizialmente agli artisti del nostro territorio e, successivamente estesi a tutta Italia; ma ormai le amicizie artistiche sono internazionali e molte hanno inviato i loro libri dall’ Argentina, Cina, Colombia, Corea del Sud, Costa Rica, Francia, Georgia, Marocco, Messico, Svizzera e Stati Uniti d’America».

Jean Pierre Bourquin-Carnet d’errance 2011-2013

 

Esposta a Siena per la prima volta alla Galleria DIDEE (2012), Librartis è stata in seguito accolta nella Biblioteca Comunale di Chiusi (2013), nel Museo del Paesaggio di Castelnuovo Berardenga e nella Biblioteca Comunale di Poggibonsi (2014), proseguendo per quattro centri universitari degli Stati Uniti d’America (2016), quali Burger Gallery-Kean University (New Jersey), Northen Kentucky University Art Galleries (Kentucky), Czurles Nelson Gallery at Suny di Buffalo (New York), Kalamazoo Book Arts Center (Michigan).

Joseph Sabatino, Senza titolo (USA) – Copia

 

La rassegna, allestita presso la Biblioteca e Fototeca appartenute al professor Giuliano Briganti (1918-1992), segna l’inizio degli eventi dedicati al Centenario dalla sua nascita che si protrarranno, per l’intero anno, con numerosi eventi, mostre e giornate di studio.

 

 

Tra gli eventi collegati alla mostra, inoltre, incontri con Alessandro Fo, Enrico Cripolti e Alessandro Mazzieri.

 

Informazioni

0577 534562

fototeca.briganti@comune.siena.it

 

Orari

La mostra è visitabile negli orari di apertura della Biblioteca e Fototeca  Giuliano Briganti

lunedì e mercoledì 10.00-13.00

martedì e giovedì 10.00-13.00 e 15.00-17.00

 

Eventi collegati alla mostra

 

Giovedì 12 aprile

Santa Maria della Scala – Fondo Briganti

ore 17.00

Alesandro Fo

Lettura di poesie

Selezione dalla raccolta Mancanze

 

Giovedì 3 maggio

Santa Maria della Scala – Fondo Briganti

ore 17.00

Enrico Crispolti

Conversazione

Il libro d’arte come espressione

 

Giovedì 10 maggio

Santa Maria della Scala – Fondo Briganti

ore 17.00

Fabio Mazzieri

Omaggio a James Joyce

Stefano Nencini legge brani da Ulisse a seguire interventi

dedicati a Molly dell’Ass. Donnedicarta – personelibro.

 

 

(immagine di copertina: Neil Tetkowski, Senza titolo (USA)