Variazione di bilancio della giunta, aumenta l’imposta di soggiorno

Siena

Oggi, lunedì 11 giugno, la Giunta Comunale ha approvato con procedura d’urgenza una variazione di bilancio che riassume le due ipotesi respinte dal Consiglio Comunale per una dimensione strutturale di 4 milioni annui che si protrae nel triennio.

Una manovra necessaria per correggere in modo strutturale la situazione di bilancio ereditata dalle precedenti amministrazioni.

A compensare il mancato introito della variazione dell’addizionale Irpef, respinta dal Consiglio Comunale, concorrono ulteriori riduzioni di spesa, per 4/5, ed una rimodulazione dell’imposta di soggiorno (per 1/5), in quanto unica leva di competenza della Giunta per far quadrare la manovra.

L’aumento dell’imposta sarà di 50 centesimi sulla tariffa base e partirà dal primo settembre 2012 se sarà ratificata dal commissario.

L’addizionale Irpef, la quota di compartecipazione ai servizi, e le aliquote Imu rimangono a disposizione delle valutazioni della gestione commissariale.

Nel corso di questo anno di mandato, il Comune di Siena ha subito ulteriori tagli sui trasferimenti dallo Stato per circa 12milioni di euro (3,5 manovra Tremonti, oltre 8 milioni tra manovra Monti e mancata compensazione sull’Ici). E’ stata ridotta la spesa corrente per oltre 13 milioni rispetto al consuntivo 2010. Nello stesso tempo sono aumentate le entrate di circa 17 milioni, considerando il gettito dall’imposta di soggiorno e della quota Imu comunale.

Il disavanzo strutturale fino al 2011 era coperto per circa 4,6 milioni tra oneri di urbanizzazione e alienazioni immobiliari, mentre con il bilancio 2012 è stato coperto con una manovra strutturale. La quota coperta dalle erogazioni della Fondazione Mps sui servizi scende da 5 a un milione all’anno in modo strutturale.

Le altre azioni che sono state intraprese sono: il blocco degli investimenti, il blocco dell’indebitamento, l’uso degli oneri di urbanizzazione per investimenti, il sostanziale blocco delle assunzioni, l’integrazione del piano delle alienazioni a servizio del disavanzo degli anni precedenti. Contemporaneamente è stata avviata la rinegoziazione dei Boc con la Banca Mps.

 

Il master plan dei sistemi di accesso, viabilità e sosta all’interno dell’area ospedaliera

Fra le altre delibere approvate oggi dall’ultima seduta della giunta del sindaco Franco Ceccuzzi c’è anche quella legata alla ridefinizione dei sistemi di accesso, viabilità e sosta nell’area ospedaliera del policlinico Santa Maria alle Scotte.

Nel marzo 2011 Azienda Ospedaliera Universitaria e Comune avevano siglato uno specifico accordo di programma. Il master plan è il primo atto successivo a quell’accordo e segue alcune precise linee guida: portare le fermate dei bus urbani all’interno dell’area ospedaliera, prolungare la corsia di emergenza sulla viabilità esterna, rivedere la viabilità interna, separare i flussi in ingresso, migliorare l’accessibilità pedonale.

Il completamento della viabilità di circonvallazione delle Scotte e l’aumento dell’offerta globale dei posti auto sono tra le azioni principali di competenza comunale individuate per eliminare il congestionamento della viabilità attorno al policlinico.

Spetterà invece alla Azienda Ospedaliera Universitaria progettare e realizzare un centro di accoglienza degli utenti all’ingresso del policlinico, interventi di miglioramento della viabilità interna ed eventuali nuove aree di parcheggio sempre all’interno dell’area ospedaliera.