Spending review: la Provincia blocca tutti gli impegni di spesa e i pagamenti

Simone Bezzini

La Provincia di Siena sospende tutti gli impegni di spesa sui capitoli in competenza 2012, finanziati da fondi propri, tranne le spese di personale obbligatorie e quelle già contrattualizzate. E’ questa la decisione presa oggi, martedì 31 luglio dalla giunta provinciale per salvaguardare gli equilibri di bilancio, in seguito alle stime di tagli a carico dell’ente per oltre 6 milioni di euro per effetto del decreto Spending review.

 

“La stima effettuata dall’Upi – commenta Simone Bezzini, presidente della provincia di Siena – assegna a questa Provincia una riduzione del Fondo sperimentale di riequilibrio pari a oltre 6 milioni di euro. A questo importo si deve aggiungere la riduzione delle entrate per fitti attivi che deriveranno dalla concessione in uso gratuito allo Stato degli immobili per fini istituzionali per circa 378 mila euro”.

 

“Saranno poi sospesi – afferma ancora il presidente – i pagamenti su spese in conto capitale, fino a che eventuali nuove riscossioni consentiranno di rispettare gli obiettivi del Patto di stabilità. Tali misure sono propedeutiche al varo della manovra correttiva di bilancio che sarà effettuata nel mese di settembre, quando, a seguito della conversione del decreto in legge, conosceremo in via ufficiale gli importi dei tagli ai trasferimenti. Si tratta di decisioni senza precedenti nella storia della Provincia di Siena, causate dalla drammaticità e dalla straordinarietà della situazione e derivanti dai tagli insostenibili della spending review, che metteranno a repentaglio l’operatività dell’ente, a partire dagli interventi sulle scuole e sulle strade. Inoltre, il blocco dei pagamenti, causato dal rispetto dei vincoli del Patto di stabilità, peggiorerà ulteriormente la situazione economica di molte imprese che subiranno enormi ritardi nelle riscossioni”.