Scotte – Doppio trapianto cuore e polmone su due pazienti

Il professor Giuseppe Gotti

Due trapianti di cuore e polmone sono stati realizzati in contemporanea nella notte al policlinico Santa Maria alle Scotte. Un giovane paziente fiorentino, ricoverato da giorni presso l’ospedale senese in gravi condizioni, ha ricevuto un nuovo cuore; il polmone è stato invece trapiantato su un paziente umbro. La complessa macchina organizzativa dei programmi trapianto di cuore, diretto da Massimo Maccherini, e di polmone, diretto da Luca Voltolini, – unici in Toscana – si è messa in moto già nel tardo pomeriggio, per prelevare gli organi di un donatore presso l’ospedale di Pisa. Con due automezzi della Misericordia la cardiochirurga Maria Grazia Croccia e il chirurgo toracico Piero Paladini hanno raggiunto Pisa per effettuare l’espianto degli organi, e fare rientro a Siena nel più breve tempo possibile. “I complessi e delicati interventi – spiega il professor Giuseppe Gotti, direttore della Chirurgia Toracica e della Cardiochirurgia – sono stati effettuati da un’équipe multidisciplinare dove ogni figura professionale ha avuto un ruolo determinante e strategico, soprattutto in considerazione del fatto che ci sono state altre urgenze e questo ha richiesto un’organizzazione molto articolata delle sale operatorie. E’ stato un ottimo lavoro di squadra portato avanti da infermieri, perfusionisti, tecnici, biologi e tutto il personale di sala che hanno lavorato con grande dedizione per tutta la notte”. Il cuore è stato trapiantato dal cardiochirurgo Gianfranco Lisi con l’anestesista Luca Marchetti; il polmone è stato impiantato da Luca Voltolini, insieme all’anestesista Marco Garosi. Il paziente trapiantato di cuore, seguito dalla Cardiologia di Roberto Favilli e il paziente che ha ricevuto il nuovo polmone, assistito dalle Malattie Respiratorie di Paola Rottoli, sono attualmente in prognosi riservata e ricoverati in Terapia Intensiva Cardiotoracica, affidati alle cure dello staff diretto dalla professoressa Bonizzella Biagioli.