Raffaella Senesi (Monteriggioni): “Swiss Tourism Awards, una bella sorpresa”

Monteriggioni

Il sindaco di Monteriggioni commenta la vittoria al Salone Internazionale del Turismo di Lugano e ci ragguaglia sulle iniziative del suo comune

Da ormai due anni Raffaella Senesi amministra il comune di Monteriggioni. Con lei abbiamo cercato di fare il punto sulle molteplici questioni che riguardano Monteriggioni. Partendo dal recente riconoscimento ottenuto in ambito turistico, lo Swiss Tourism Award, passando per gli eventi in programma per il 2017 e le questioni urbanistiche, fino alle iniziative ed ai progetti per il sociale, si snoda una chiacchierata a 360 gradi dalla quale emerge un territorio che, con idee innovative e inusuali, si presenta sempre più proiettato nel futuro.

Raffaella Senesi (Monteriggioni): "Swiss Tourism Awards, una bella sorpresa

Raffaella Senesi in una foto per gonews.it

Cosa significa per il comune di Monteriggioni ricevere un riconoscimento come lo Swiss Tourism Award?
“Questo riconoscimento, assegnato nell’ambito del Salone Internazionale del Turismo di Lugano, è frutto di un’indagine condotta dall’Università di Lugano che, analizzando la reputazione sul web delle mete turistiche, ha rivelato quanto il territorio di Monteriggioni sia apprezzato su questa piattaforma. Alle località che hanno ricevuto i Swiss Tourism Awards si sono aggiunte quelle premiate per i loro prodotti, come la Valdichiana per il Nobile di Montepulciano, arrivando ad 11 paesi vincitori su 246 partecipanti da tutto il mondo. Per noi è stata una cosa eccezionale, non ci aspettavamo di ricevere questo premio. Ci siamo iscritti al salone per implementare il turismo svizzero nel nostro comune, frequentato per lo più da visitatori tedeschi. Speriamo dunque che quanto seminato ci offra un buon raccolto per il 2017”.
A proposito di turismo, quali sono gli eventi e le iniziative culturali in programma per i prossimi mesi?
“Prima della fine dell’anno è previsto solo un evento, a tema natalizio, che si terrà ad Abbadia Isola. Abbiamo pensato di farlo al coperto per evitare possibili inconvenienti dovuti alle condizioni climatiche. Per quanto riguarda le iniziative per il 2017, la prossima settimana uscirà il bando per permettere a chi fosse interessato di proporci le sue idee al riguardo, tra le quali sceglieremo quelle più consone al nostro territorio. Un bando che, pubblicato ogni anno da quando ci sono io, vuole prendere in considerazione chiunque, anche oltre i confini di Siena e Firenze, voglia affacciarsi su questo territorio, introducendo magari novità che lo rendano più fresco ed interessante. Per la Festa Medievale, invece, sono già stati decisi i giorni nei quali si svolgerà: 7-8-9 e 14-15-16 luglio”.
Su quali lavori pubblici è attivo il Comune e quando saranno portati a termine?
“In questo momento la nostra attenzione è indirizzata all’allargamento della scuola media, dovuto ad un aumento delle classi del primo anno; quattro classi in ingresso che, composte anche da alunni dei comuni limitrofi, testimoniano quanto la scuola di Monteriggioni, pur essendo una scuola “di campagna”, sia appetibile per gli altri comuni. E questo è per noi motivo di orgoglio. Nel ricercare nuovi spazi per gli alunni, abbiamo anche deciso di spostare la mensa, che oggi si trova sotto ad alcune aule della scuola media, nella scuola della frazione di San Martino, in modo da portare i pasti pronti solo all’istituto di Castellina Scalo. Stiamo, inoltre, progettando di dotare la nuova mensa di un impianto fotovoltaico e di sostituire così i forni a gpl con quelli elettrici. Lavori importanti, resi possibili grazie allo spazio finanziario concessoci dal Governo con il decreto “Sblocca Scuole”. Dei 450.000 euro già a nostra disposizione, abbiamo infatti potuto utilizzare quei 300.000 bloccati in un primo momento e liberati dal decreto ed aggiungerli ai 150.000 che potevamo spendere sin dall’inizio”.
Quando finiranno i lavori?
“Spero che siano portati a termine per giugno”.
Cosa ne pensa dello sviluppo urbanistico da monitorare, date le inchieste che riguardano il suo predecessore?
“Più che di sviluppo urbanistico, credo si possa parlare di riqualificazione degli edifici. Non abbiamo grossi interventi da effettuare, come probabilmente succede in tutte le zone della provincia di Siena. Non è solo il Comune di Monteriggioni ad avere questo gap negativo. È anche vero però che sicuramente io sono contenta di quello che entra a livello di oneri di urbanizzazione poiché ci permette di fare qualcosa, seppur di modesta entità. Ci possono essere delle ricostruzioni, piuttosto che delle nuove edificazioni . Noi abbiamo trovato un regolamento urbanistico già approvato, pertanto ci dobbiamo attenere a quello”.
Quali sono invece gli interventi approntati per quel che riguarda le politiche sociali?
“Innanzitutto, diamo dei contributi affitti molto rilevanti; disponiamo infatti dei 120.000 euro presenti nelle nostre casse integrandoli con i 30.000 che ci vengono dalla Regione. Quello che ci differenzia probabilmente da tutti gli altri comuni è la destinazione dei contributi che, oltre ad essere erogati alle fasce A e B, come succede a livello regionale, vengono indirizzati anche alla fascia C, poco usuale non solo nei comuni della provincia di Siena, ma anche della Toscana. Il nostro impegno per il sociale traspare, inoltre, dalla collaborazione con le associazioni del territorio nel cofinanziare e portare avanti importanti progetti, nonché dal sostegno alla scuola con investimenti per le attrezzature, come le 15 lavagne interattive acquistate l’anno scorso. A queste si aggiunge l’educazione alimentare per i bambini, impartita grazie ai consigli della dietista della scuola e alla colazione sana e bilanciata che serviamo gratuitamente tutti i giorni. Infine, con il contributo delle associazioni e del circolo Don Luigi Profeti di Castellina Scalo, è in procinto di partire il progetto con i migranti che, accompagnati e seguiti dalle associazioni, provvederanno a tenere in ordine le aree verdi di Castellina Scalo. È un progetto nuovo, appositamente concepito per favorire la loro interazione con la comunità. Noi cerchiamo di fare del nostro meglio, nei limiti del possibile; abbiamo intrapreso questo progetto e l’abbiamo portato avanti, tant’è vero che è già passato in delibera di giunta”.

 

Giulia Montemaggi