Protezione civile, la Valdarbia diventa campo di esercitazione Anpas senesi per il weekend. Oltre cento volontari in azione

Al via da domani e fino a domenica 27 maggio l’esercitazione di Protezione Civile della ANPAS Zona Senese. E’ stato scelto il territorio della Val d’Arbia – Ponte d’Arbia in particolare – in quanto è stato fra i più interessati da eventi alluvionali che hanno colpito la nostra provincia negli anni passati, non a caso ci sono tra le dotazioni della colonna mobile della Regione Toscana dislocate sui territori, uno dei carrelli idrovore, molte delle prove saranno incentrate sull’uso e e la massima operatività di tali strumenti. Poi i partecipanti si eserciteranno nella dispersi in superficie, con unità cinofile, da alcuni anni è attivo il gruppo cinofilo di zona, ci saranno alcune prove coordinate dal unita di comando locale dei Vigili del Fuoco, con i quali sempre di più spesso ci si trova ad operare. Sarà allestita una tenda per le categorie fragili, un tema che sul quale Anpas sta ponendo molta attenzione, ovvero l’assistenza ed attività sociali rivolte al minori, anziani, disabili, che si trovino ospiti un campo di accoglienza, a causa di calamità o altri eventi straordinari.


Parteciperanno le Associazioni di Pubblica Assistenza di: Valdarbia, Siena ,Taverne d’Arbia, Colle Val d’Elsa, Montagnola Senese, Pienza, Chiusi, Chianciano Terme, Buonconvento, Torrita di Siena, Poggibonsi con oltre 100 volontari

L’obiettivo del fine settimana dedicato alle esercitazioni è quello di aggiornare e mantenere la preparazione tecnica dei Volontari di Protezione Civile nonché la capacità di inserimento operative attraverso l’addestramento.
Attivare le funzioni di coordinamento tra i volontari con lo scopo di rinsaldare i vincoli tra i volontari e le unità operative
Formare i volontari delle Associazioni alle tematiche di protezione civile in particolare nel contesto idrogeologico attribuendo loro funzioni proprie e altri incarichi di carattere tecnico operativo.

Testare la risposta degli apparati locali di protezione civile e delle strutture operative di Protezione Civile interessate in caso di evento idrogeologico.
Verificare la risposta del volontariato sia a livello locale, sia a livello provinciale ANPAS.
Verificare le comunicazioni tra i vari organismi e strutture di protezione civile sia di coordinamento che operative presenti nel territorio
Testare il grado di preparazione delle squadre di volontari con particolare riguardo alle capacità di interazione fra associazioni e fra queste, le unità operative VVFF, 118, SAST, CC ecc. e le Istituzioni.
L’esercitazione sarà un momento di verifica delle comunicazione con particolare attenzione di capacità di connettere le unità operanti sul territorio con la sala operativa utilizzando questa come snodo fra diverse tipologie di comunicazione e di coordinamento, attraverso lo scambio di informazioni circa l’andamento dell’emergenza simulata.
(foto di repertorio)