“Polo del soccorso pubblico” – Firmato il protocollo di intesa tra Azienda U.S.L. 7 di Siena e Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Siena

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“Con la firma di questo documento possiamo iniziare i lavori negli spazi che il Comando dei Vigili del Fuoco di Siena ci ha destinato per organizzare la sede della nuova centrale del 118 che servirà il bacino di Siena e Grosseto”. Enrico Volpe, direttore della USL7 di Siena ha evidenziato l’effetto immediato della firma del protocollo di intesa tra l’azienda sanitaria senese e il Prefetto di Siena Renato Saccone, avvenuta questa mattina nella stessa caserma dei Vigili del fuoco, alla presenza anche dei rappresentanti delle associazioni di volontariato del sistema 118 .

“La collaborazione tra enti pubblici dovrebbe essere normale, invece non è mai così scontata – ha commentato nel suo discorso l’Assessore regionale alla Salute Luigi Marroni intervenuto alla sottoscrizione per sottolineare l’importanza storica del protocollo. “Per la Toscana, il nuovo modello di polo del soccorso pubblico di Siena deve essere un esempio da replicare, e si va perfettamente ad integrare con i processi di riorganizzazione in atto”.

Il protocollo di intesa tra USL7 e Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, infatti, permetterà, la possibilità di realizzare una rete organizzativa di riferimento sul territorio provinciale nella prospettiva di Unità di crisi provinciale della protezione civile.

Entro sei mesi, però, non appena la Usl7 avrà concluso i lavori di adeguamento dei nuovi spazi destinati alla sede del 118, la centrale operativa entrerà in funzione per Siena e Grosseto: gestirà l’emergenza-urgenza attraverso i circa 80.000 mezzi di soccorso sparsi sui due territori, su un bacino di 500 mila abitanti e un flusso di 65 mila chiamate all’anno (somma storica delle chiamate alle attuali due centrali operative).

Per gestire al meglio il nuovo modello organizzativo, è stata acquistata la migliore tecnologia presente sul mercato. Il progetto del nuovo 118 ha un valore totale di oltre 500 mila euro che la Regione si è impegnata in parte a finanziare.

Con i Vigili del Fuoco, invece, si realizza il “Polo del soccorso pubblico”, che porta alla condivisione di informazioni quali sono le mappe del territorio costantemente aggiornate dal sistema 118 e momenti comuni di formazione. E’ in programma, inoltre, progettare modalità operative, generali e specifiche correlate con le diverse competenze e definire procedure integrate volte ad una impostazione metodologica di un sistema di coordinamento della pianificazione in emergenza.