Opera Metropolitana risponde alla Cgil: “Il presidente Mattarella in Duomo in orario ordinario”

Non tarda ad arrivare la risposta dell’Opera della Metropolitana al comunicato diffuso ieri da FP CGIL e RSU CGIL di Opera Metropolitana ONLUS, in cui veniva affermato che la visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in Duomo è stata possibile anche grazie alla sospensione del blocco degli straordinari da parte dei dipendenti: “La FP CGIL di Siena e la RSU CGIL di Opera Metropolitana di Siena ONLUS vogliono richiamare l’attenzione sul fatto che le operazioni relative alla presenza straordinaria del Presidente della Repubblica e del Guardasigilli a Siena sono state realizzate anche grazie all’impegno straordinario dei lavoratori dell’Opera della Metropolitana.

Il personale, per permettere l’organizzazione dell’evento in Duomo, ha sospeso il blocco degli straordinari per i giorni del 18, 20 e 21 ottobre, dimostrando il loro rispetto nei confronti delle Istituzioni che onoreranno la nostra città con la loro presenza.

Non va infatti dimenticato che gli iscritti alla FP CGIL dell’Opera del Duomo attendono la risoluzione di importanti questioni legali apertesi in seguito all’ordinanza definitiva della Corte di Appello di Firenze del 2016, cui si legano altrettanto rilevanti problematiche di natura contrattuale, in ragione delle quali – considerata la chiusura manifestata dall’Amministrazione dell’Ente – si sono trovati costretti, dal 1 agosto scorso, a proclamare lo stato di agitazione e, dal 18 settembre, a comunicare l’astensione da qualsiasi prestazione straordinaria; situazioni a tutt’oggi in essere, visto che anche gli incontri sin qui effettuati non hanno portato ad una risoluzione.

E’ quindi doveroso rivolgere un ringraziamento a questi lavoratori che, nonostante le difficoltà che incontrano nel vedersi riconosciuti i loro legittimi diritti, hanno sospeso la loro forma di protesta affinché fosse garantito lo svolgimento di tale importante evento cittadino.

La FP CGIL e la RSU CGIL di Opera Metropolitana ONLUS ringraziano le lavoratrici ed i lavoratori per la serietà dimostrata, aspettandosi che la responsabilità da essi dimostrata sia ricambiata da altrettanto impegno e serietà da parte degli Amministratori dell’Ente ai tavoli di trattativa che seguiranno”.

il presidente della Repubblica Sergio Mattarella visita il Duomo insieme all’arcivescovo Buoncristiani

In merito, l’Opera della Metropolitana interviene spiegando che la visita in Cattedrale del Presidente della Repubblica avrebbe avuto luogo ugualmente, essendosi svolta in un orario in cui il Duomo è normalmente aperto al pubblico:

“A seguito del comunicato diffuso in data odierna dall’ Ufficio Stampa CGIL Siena dal titolo “Lavoratori Opera Metropolitana sospeso il blocco degli straordinari per la visita del Presidente Mattarella”, ritengo opportuno entrare in argomento per un doveroso chiarimento.
La visita in Cattedrale del Presidente della Repubblica, peraltro concordata con la Segreteria del Quirinale solo ieri, dopo un sopraluogo al quale hanno partecipato anche rappresentanti della Prefettura e delle Forze dell’ordine locali, oltre ai Responsabili delle Aree Tecnica e Sicurezza dell’Opera della Metropolitana, avrebbe avuto luogo anche se i dipendenti in stato di agitazione avessero continuato ad astenersi dalle prestazioni straordinarie. Infatti la visita stessa è stata programmata in un orario in cui il Duomo è normalmente aperto al pubblico.
Nulla ha a che fare quindi tale evento con il concerto che si terrà alle 20 in Duomo per onorare la presenza dei partecipanti al 33° Convegno dell’Associazione Nazionale Magistrati proposto dal Presidente della stessa Associazione e dalla Procura della Repubblica già prima che fosse dichiarato il blocco degli straordinari, sospeso anche a seguito della mediazione di S.E. il Prefetto intervenuta anche e soprattutto per salvaguardare l’immagine della nostra Città.
Per quanto riguarda la sentenza cui fa riferimento il comunicato della CGIL abbiamo ribadito più volte, ai vari tavoli, che l’Opera della Metropolitana ritiene di avere adempiuto ai propri obblighi, nel rispetto dei diritti dei lavoratori, mentre, per ciò che concerne gli aspetti contrattuali, oltre ad adeguarsi celermente al nuovo CCNL, abbiamo dato la nostra disponibilità, con l’impegno e la serietà che ci contraddistingue, ad avviare le trattative per la revisione del Contratto Integrativo Aziendale”.