Mps – Mansi: “Nostra posizione su aumento non può essere diversa”

Antonella Mansi - presidente della Fondazione Mps

Antonella Mansi – presidente della Fondazione Mps

La posizione della Fondazione Mps sulla necessita’ di spostare a giugno l’aumento di capitale ”non puo’ essere diversa”. Lo ha detto Antonella Mansi, presidente di Palazzo Sansedoni, parlando con i giornalisti a Siena a margine di un incontro con i capigruppo in Consiglio comunale. A proposito del ‘braccio di ferro’, la Mansi ha ricordato ”noi abbiamo espresso con molta chiarezza e in tempi non sospetti la nostra posizione e non puo’ essere diversa perche’ siamo amministratori di un ente e abbiamo la responsabilita’ della conservaziome e della tutela del suo patrimonio. Io non amo il braccio di ferro, ho sempre cercato di dare un messaggio di lavoro, di collaborazione e di ricerca di soluzioni che, mi rendo conto, non sono semplici. Gli interessi in gioco mi sono chiari ma io sono il presidente della Fondazione Mps”. Ai cronisti che le chiedevano come andra’ in assemblea il 27, si e’ limitata a rispondere che ”lo scopriremo solo vivendo”. Secondo la Mansi, non vale l’argomentazione relativa alla necessita’ di fare subito l’aumento di capitale per non pagare gli interessi sui ‘Monti Bond’ perche’ ”la Fondazione e il suo patrimonio valgono a oggi poco meno di 700 milioni, questo credo sia importante allo stesso modo”.