Il soccorso alpino impegnato in esercitazioni e formazione

Nello scorso fine settimana (2/4 dicembre us) i Tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (C.N.S.A.S.) sono stati impegnati in attività di formazione ed esercitazioni presso la falesia di arrampicata di Ravi, nel comune di Gavorrano ed in loc. Roselle.

 

In questi tre giorni sono state effettuate attività di soccorso in ambiente impervio sia con movimentazione e simulazioni di squadre a terra che con l’ausilio dell’eliambulanza Pegaso2 di base a Grosseto.

 

Le attività svolte hanno contribuito alla formazione dei nuovi Tecnici di Elisoccorso appartenenti al Soccorso Alpino Toscano (SAST), che andranno ad integrare quelli già operativi quotidianamente sulle basi di elisoccorso di Massa Carrara e Firenze.

Tale necessità è legata al progetto di garantire, per la base di elisoccorso di Grosseto, la possibilità di operare in missioni tipo S.A.R. (ricerca e soccorso) a partire dal 2012.

 

Questo progetto scaturisce a seguito del rinnovo della convenzione tra la Regione Toscana (che garantisce il servizio sanitario) ed il C.N.S.A.S (che fornisce i Tecnici di Elisoccorso)

e, rispecchiando la normativa nazionale, porterà allo sviluppo di un sistema di soccorso che potrà consentire interventi di tipo sanitario in ambiente impervio ed ostile, anche nei territori di competenza della base di Grosseto, come già accade sulle altre basi del sistema regionale.

 

L’inizio del servizio sarà comunque possibile solo al termine di una formazione che prevedrà l’affinamento delle tecniche di soccorso tra piloti, personale sanitario appartenente alla Centrale Operativa 118 Grosseto ed Tecnici di Elisoccorso del C.N.S.A.S.