Il Psi Riformisti si appella alla Regione per salvare il servizio dello scalo aeroportuale senese: “Ampugnano vitale per i trapianti”

E’ questo l’appello che il PSI Riformisti di Siena lancia ai suoi rappresentanti in Regione e più direttamente al Governatore della Toscana Enrico Rossi.
Il nostro disagio ed il nostro grido di allarme scaturisce dalla paralisi che si è creata in ambito sanitario per il trasporto di organi in seguito alla chiusura dell’aviostazione.
Una delle eccellenze del nostro Ospedale è quella del trapianto di cuore e polmone e deve essere chiaro a tutti che la chiusura dello scalo aeroportuale rappresenta un episodio vergognoso bloccando di fatto quell’attività vitale quale è il trasporto sanitario di organi.
Attualmente l’aeroporto è chiuso, le concessioni sono sospese e vi è stato il declassamento ad avio superficie. La Regione deve dire una parola in termini di risorse che sia di aiuto per proseguire l’attività  dello scalo di Ampugnano. Portare gli organi, provenienti da altre città anche lontane, a Firenze o Pisa significa causare notevoli ritardi nell’espletare le modalità del trapianto.
Per tutto questo è auspicabile il possibile sostegno della Regione che però deve avvenire in modo tempestivo, perché ogni giorno che passa rischia di compromettere irrimediabilmente la situazione.
Il nostro appello è rivolto a tutte le forze politiche della città, non ci sono motivazioni di parte; crediamo che nessuno, a Siena, voglia perdere un’eccellenza del nostro Policlinico fatta di competenze e di personale qualificato a vantaggio di altri centri della Toscana o di altre parti d’Italia.
L’appello lanciato alcuni giorni fa anche dal Provveditore della Misericordia di Siena ci ricorda come durante la notte i volontari sono dovuti andare in altri aeroporti della Toscana per accompagnare i medici delle Scotte, con innegabile perdita di tempo in questi casi assolutamente prezioso.
Il nostro Ospedale è l’unico centro in tutta la Regione Toscana che ha le competenze per trapianto di cuore e polmoni. L’aver chiuso tale struttura aeroportuale rappresenta quindi un problema non proprio marginale per i pazienti in lista di attesa e doversi spostare su Firenze e Pisa dilata i tempi di percorrenza, nell’attesa dell’organo da trapiantare, in cui anche i minuti diventano preziosi.
Non lasciamo che questa città debba rammaricarsi di tutto ciò.
Psi Riformisti Siena