Gsk: Siena polo mondiale anti-meningite

Siena e Rosia sono confermati come poli strategici nel network di GSK Vaccines, insieme agli altri due Centri di ricerca e sviluppo che si trovano in Belgio e negli Stati Uniti. In questo modo la multinazionale ribadisce quell’intenzione di guardare con lungimiranza ad investimenti nelle eccellenze e anche nel territorio nazionale. In particolare, l’area senese sarà specializzata nei vaccini contro la meningite, oltre agli altri prodotti.

La notizia è ufficiale dalla presentazione ai dipendenti di Siena e Rosia della nuova organizzazione di GSK Vaccines. Certo è che, come spesso accade di fronte a scelte imprenditoriali tese a guardare lontano, che esse comportano anche decisioni non positive per i dipendenti. C’è una situazione, già resa nota agli inizi di novembre e naturalmente presa a cuore dai sindacati, della quale si è parlato oggi ma della quale, sicuramente, parleremo ancora per molto tempo: saranno 127 i posti di lavoro coinvolti nelle scelte della nuova organizzazione, tra le funzioni di ricerca e sviluppo a Siena e di produzione e qualità a Rosia. GSK Vaccines ha informato le rappresentanze sindacali e avvierà le consultazioni a stretto giro: l’azienda condividerà con le parti coinvolte le azioni previste per mitigare l’impatto della nuova organizzazione. Verranno creati nuovi posti con funzioni e competenze diverse rispetto a quelle attuali. Saranno quindi aperte 66 posizioni accessibili anche a quei dipendenti il cui posto di lavoro non è stato confermato ma potenzialmente con i requisiti idonei a ricoprire questi nuovi ruoli. L’azienda ha tuttavia già espresso l’intenzione di ridurre ancora di più il numero delle figure professionali coinvolte nella riduzione di personale, rispetto ai numeri resi noti oggi.

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D’altronde, l’acquisizione del ramo vaccini da Novartis ha portato GSK ai vertici del settore sia per il numero dei progetti di ricerca che per l’ampiezza del portfolio prodotti, ma anche determinato la necessità d’integrare le due strutture in un’unica realtà globale, secondo un modello di business sostenibile ed efficiente, evitando possibili duplicazioni dei ruoli e favorendo la collaborazione fra i tre Centri di ricerca e sviluppo di Italia, Belgio e Stati Uniti e fra le diverse unità produttive presenti nel mondo. L’obiettivo è costruire il futuro dell’azienda, e con essa del polo di Siena e Rosia, e per questo è stata implementata una nuova organizzazione che necessariamente richiede ruoli e competenze in linea con i bisogni di GSK Vaccines a livello globale. Per quanto riguarda l’Italia, facendo un rapido calcolo, la maggior parte dei collaboratori ha mantenuto o trovato una collocazione professionale all’interno della nuova organizzazione. È stato inoltre deciso di consolidare progressivamente nel tempo tutte le attività di technical research & development di GSK Vaccines a livello globale in Belgio. Per quanto riguarda le attività analoghe che sono attualmente a supporto del Centro Ricerche e Sviluppo di Siena, è stato confermato che continueranno con un’organizzazione più in linea con la visione dell’azienda. Per la restante parte di queste attività ora a Siena, l’azienda è già impegnata a identificare e valutare le soluzioni in grado di mantenere sul territorio il capitale di competenze e professionalità, in una logica di continuità operativa per i collaboratori e per gli investimenti. L’azienda si è impegnata, oltre a informare e a muoversi con tempestività e trasparenza, a portare avanti i  cambiamenti necessari con il massimo rispetto delle persone e a trovare soluzioni costruttive a beneficio dei singoli, del sito di Siena e Rosia e del territorio di riferimento.

Katiuscia Vaselli