Rapina in una casa nella campagna senese: madre e figlia di 3 anni chiuse in bagno. Carabinieri sulle tracce dei ladri

Un tentativo di furto in abitazione si trasforma in rapina. Stamattina attorno alle 7:45 nel comune di Chianciano Terme, in una campagna isolata, all’interno di una porzione di cascina ristrutturata, due sconosciuti dell’est Europa verosimilmente due rom hanno fatto ingresso attraverso la porta principale nell’abitazione. In maniera del tutto inattesa all’interno hanno però incontrato la proprietaria di casa. Dopo alcuni istanti di reciproco sbigottimento è iniziata una colluttazione tra la donna e i due uomini, che l’hanno immobilizzata e spinta all’interno del bagno, chiudendola dentro dopo averle permesso di prendere con sé la figlia, una piccolina di tre anni.
Non si erano però resi conto che all’interno del bagno vi era il cellulare della donna in carica. La donna ha così potuto chiamare il marito che a sua volta chiamava i carabinieri.
Solo per pochi istanti i due ladri che avevano portato via gioielli vari e refurtiva intorno ai duemila euro sfuggivano all’intervento dei militari, arrivati in brevissimo tempo. I due malviventi si erano eclissati.
I militari giunti numerosi anche da Siena con il nucleo investigativo e l’aliquota investigazioni scientifiche hanno iniziato indagini tecniche e ricerca di tutti quegli elementi che possano condurre all’identificazione dei due malfattori. La bambina sta benissimo Ha avuto solo uno spavento la madre ha qualche ha solo qualche piccolo graffio ma è fondamentalmente venuta fuori illesa dalla concitata situazione.