L’esplosione davanti alla filiale Mps di Roma rivendicata dagli anarchici

L’esplosione del 7 marzo sera di un ordigno davanti alla filiale di Monte dei Paschi di Siena di via dei Prati fiscali a Roma,  è stata rivendicata con una lettera a firma Federazione anarchica informale/Fronte rivoluzionario internazionale Nucleo Antisociale La lettera, recapitata al Palazzo dell’Informazione del Gruppo Adnkronos in piazza Mastai, è stata sequestrata dagli agenti della Digos. Sono in corso rilievi e accertamenti della polizia.

La rivendicazione. L’attentato esplosivo, con cui il Nucleo Antisociale spiega di aderire alla Fai/Fri (Federazione anarchica informale/Fronte rivoluzionario internazionale), viene rivendicato come un nuovo tassello, un nuovo contributo nella lotta contro lo Stato e le banche, il capitalismo. Il Nucleo antisociale-Fai dedica questa azione a Eat e Billy, anarchici indonesiani arrestati per un attacco ad una banca e già comparsi in altre rivendicazioni seguite ad altri attentati simili. Solidarietà viene poi espressa agli anarchici arrestati in tutto il mondo, tra cui quelli finiti in carcere per le azioni contro la Tav.