Da Siena il primo passo per la sicurezza a coloro che garantiscono sicurezza in Italia

E’ stata presentata in questi giorni una mozione in consiglio regionale per chiedere l’esenzione dal pagamento della quota di accesso e di compartecipazione alla spesa sanitaria per gli appartenenti alla polizia, carabinieri, finanzieri, polizia penitenziaria, forze armate e vigili del fuoco. Un importante passo in avanti grazie al sindacato autonomo di polizia di Siena. Il primo firmatario della mozione è stato Marco Niccolai.


Fino ad oggi se un appartenente al comparto sicurezza avesse avuto necessità di ricorrere alle cure del pronto soccorso per un problema di salute legato alla sua attività di servizio avrebbe dovuto pagare il ticket perché non c’era copertura Inail a differenza di quanto avviene per tutti gli altri lavoratori. Ora è stato fatto il primo passo per sanare questa iniquità.
“In un contesto quotidiano dove le cronache evidenziano come le forze di polizia sono costrette a superare numerose difficoltà per garantire sicurezza – afferma Emanuele Viciani (nella foto di archivio insieme al questore Piccolotti), segretario provinciale del Sap di Siena – per organici ridotti, insufficienti dotazioni di mezzi e strumenti la nostra attività, come Sap, è diretta non solo a cercare di superare e risolvere le criticità ma anche su altri fronti.

La nostra attività sindacale non poteva limitarsi evidenziare una iniquità a carico della polizia e delle altre forze dell’ordine che ogni giorno rischiano la vita per garantire la sicurezza. Siamo orgogliosi dunque che il consiglio regionale della Toscana faccia un primo passo in questa direzione. Mi auguro che ci sia una pronuncia favorevole e che l’esempio della Toscana sia estesa anche ad altre regioni”.
Cecilia Marzotti