Così il parcheggio nel centro storico diventa libero. Liberissimo.

Il titolo sarebbe dovuto essere diverso e più del tono ‘Pago il bollino, fo come mi pare’. Perché alla fine il senso (si fa per dire) sembra essere proprio questo. Alcuni residenti della zona di Salicotto ci hanno inviato foto e segnalato il problema: per due fine settimana consecutivi e con una sosta anche di qualche giorno, il signore (o la signora) degni del titolo di automobilista dell’anno, ha parcheggiato l’auto così. A caso. In via del Contradino. Togliendo posto a motorini e auto perché, come si vede bene dalle foto, sono due anzi tre gli stalli occupati dell’area riservata ai ciclomotori e uno quello riservato alle auto.

La segnalazione ci arriva anche in virtù del fatto che in Salicotto c’è un cantiere aperto di Acquedotto del Fiora che già, di suo, non agevola la sosta per i residenti della zona. Ma quelli sono lavori e hanno un tempo determinato. Certo è che se a quello e al fatto che in centro ci sono sempre più auto e sempre meno parcheggi, si unisce la maleducazione e la totale inciviltà dei singoli, la gente perde la pazienza.

A nulla è valso lasciare biglietti nell’auto o aspettare per capire chi fosse l’automobilista. Nessuno è riuscito a trovarlo mentre si riprende l’auto.

Intanto il disagio esiste, a maggior ragione mentre in città infuria la polemica – sacrosanta – sui motorini e alla fine i residenti ci hanno segnalato il fatto. A prescindere dall’evidente mancanza di civiltà ma anche di capacità di guida e parcheggio, non vorremmo essere nei panni dell’automobilista modello quando qualcuno riuscirà a beccarlo mentre compie queste manovre artistiche.