Attentato a Brindisi – “Orrore e rabbia”, parla il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi

Anche dalla Toscana si alzano le voci sulla bomba esplosa questa mattina, poco prima delle otto, a Brindisi.

“Orrore e rabbia. E’ questa la sensazione di fronte all’orribile attentato terroristico alla scuola Falcone Morvillo di Brindisi”. A dirlo è il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, profondamente colpito da quanto avvenuto in Puglia.

“Agli studenti e alle loro famiglie – prosegue – esprimo solidarietà e vicinanza, da parte mia e dell’intera Toscana. E’ la prima volta in cui si colpisce una scuola che porta il nome del magistrato Giovanni Falcone e di sua moglie Francesca Morvillo, uccisi dalla mafia. Si è scelto lo stesso giorno in cui a Brindisi era previsto l’arrivo della Carovana antimafia. Tutto questo non può restare impunito”.

“Occorre una risposta forte e unitaria di tutto il Paese – conclude Rossi – istituzioni, forze dell’ordine, magistratura e cittadini. Lo Stato deve combattere e sconfiggere mafia, criminalità e terrorismo”.