Cna, no alla chiusura del tribunale a Poggibonsi

Per un tessuto economico, amministrativo e sociale come la Valdelsa la chiusura del Tribunale di Poggibonsi rappresenta per tutti un grave passo indietro. Questo il messaggio che gli imprenditori della Valdelsa lanciano attraverso il presidente di area Mario Campatelli “Vogliamo unirci a quanto è stato espresso con forza dai sindaci ed esprimere il nostro no alla chiusura della sezione distaccata del tribunale di Poggibonsi. Come imprenditori, ma più in generale come cittadini, siamo assolutamente contrari. Il trasferimento porterà ad un aumento dei tempi e dei costi con ricadute negative per le imprese e per la cittadinanza, che subirà gravi disagi anche per espletare semplici adempimenti”.

La sede distaccata di Poggibonsi e l’ufficio del giudice di pace hanno infatti un’importanza strategica per tutta la comunità valdelsana e rappresentano un’indubbia ricchezza da salvaguardare.

La competenza del Tribunale di Poggibonsi comprende infatti i quattro comuni di Poggibonsi, San Gimignano, Colle di Val d’Elsa e Casole d’Elsa, per un totale di quasi 63mila abitanti che rappresentano un quarto della popolazione della provincia di Siena. Anche i numeri di questa importante sezione distaccata rafforzano la posizione della Cna Valdelsa e di tutti gli imprenditori che rappresenta.

In quest’area operano infatti oltre 3.500 piccole e medie imprese, che riversano in tale sede giudiziaria una significativa quantità di affari civili e penali che sono aumentati in modo rilevante, sia per numero che complessità, negli ultimi anni. Per quanto riguarda il solo contenzioso civile del Tribunale sono stati oltre 850 i procedimenti trattati nel 2010 e altrettanti quelli iscritti nel 2011, mentre i procedimenti di volontaria giurisdizione, quali tutele, amministrazioni di sostegno, atti notori eccetera sono passati dai 395 trattati nel 2010 ai 517 iscritti nel 2011. Una mole di lavoro che si svolge in un immobile moderno e funzionale con l’ausilio di cinque persone, ovvero un dipendente ogni 12.590 abitanti circa, ai quali si aggiungono due magistrati, ovvero uno ogni 31.474 abitanti circa. “Cambiare situazioni che funzionano bene e senza sprechi– sottolinea Mario Campatelli – ci sembra una strada che non va verso la semplificazione, ma al contrario un modo per rendere più complicato l’accesso ai servizi e la loro funzionalità”. Mario Campatelli conclude con una proposta: “La Cna Valdelsa, pienamente convinta della giustezza di questa battaglia, invita il Comune di Poggibonsi (capofila) ad attivare una petizione unitaria che possa raccogliere le adesioni delle istituzioni, delle forze politiche economiche e sociali di tutto il territorio, affinché possa essere rivista la decisione di togliere un servizio così importante all’area della Valdelsa”.