Bassilichi: fatturato 2011 pari a 267 milioni di euro, risultato netto in crescita del 19 per cento

Marco Bassilichi

Il gruppo Bassilichi, uno dei principali operatori italiani nell’ambito del Business Process Outsourcing (BPO), ha conseguito nel 2011 un fatturato consolidato pari a 267 milioni di euro rispetto ai 256 milioni di euro raggiunti nel 2010 (ricavi netti). Il risultato netto è aumentato del 19,25% rispetto al 2010, attestandosi su un valore pari a euro 3.684.073 contro euro 3.089.174 dell’anno precedente.

 

Il bilancio consolidato trae origine dai bilanci d’esercizio di BASSILICHI S.p.A. (Capogruppo) e delle Società nelle quali la Capogruppo detiene, al 31/12/2010, una quota di controllo del capitale come segue: BASSMART S.r.l., controllata al 95%, KRENE S.r.l. controllata all’ 84.98%, CONSORZIO TRIVENETO S.p.A. controllata al 50,80%, ALFA ELETTRONICA S.r.l. controllata all’83,93% oltre a SECURB S.r.l. controllata al 100% e alla controllata indiretta MONEYNET S.p.A. (società controllata al 60% dal Consorzio Triveneto S.p.A.).

 

Le linee di business hanno contribuito a produrre il fatturato del gruppo nella seguente maniera: Monetica per il 59,48%, la Sicurezza con il 29,70 % e il Back Office per il 10,82%.

 

Per quanto riguarda la ripartizione del fatturato per industry di riferimento, Bassilichi ha ottenuto l’85,8% dal mercato Finance, l’11% dall’Industria, l’ 1,9% circa dalla Pubblica Amministrazione, lo 0,9% dalla GDO e lo 0,4% dai Servizi.

 

Sul fronte delle risorse, il totale a livello gruppo è passato da 1009 (31/12/2010) a 1.110 (31/12/2011).

 

“Siamo molto soddisfatti dei buoni risultati raggiunti in un contesto di mercato incerto e estremamente mutevole, ma continueremo a lavorare senza dare nulla per scontato perché siamo consapevoli delle difficoltà che ci aspettano nel prossimo futuro e siamo pronti ad affrontarle, con coraggio e determinazione, per trasformarle in opportunità di crescita per il nostro Gruppo” ha commentato Leonardo Bassilichi, Direttore Generale di Bassilichi S.p.A.

 

 

 

Le tappe più importanti del 2011

Nel corso del 2011 il Gruppo ha migliorato il proprio posizionamento competitivo ottenendo anche un apprezzabile incremento del fatturato rispetto al passato esercizio, pur in un contesto di mercato di evidente com¬plessità.

 

Internamente è stato avviato un processo di razionalizzazione dei costi e revisione dell’organizzazione; anche in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro e’ stata approvata una rilevante revisione dell’organigramma con attribuzione di apposita specifica delega di funzione a ciascuna Di¬rezione di Business Unit e si è concluso positivamente il percorso volto all’ottenimento della certificazione del sistema di Gestione della Salute e Sicurezza sul Lavoro (SGSL) conforme ai requisiti dello standard internazionale OHSAS 18001.

 

In termini di perimetro di Gruppo, sono state completate alcune operazioni straor¬dinarie che hanno portato ad accrescere le partecipazioni nelle società ABS Technology, di cui è stata acquisita la maggioranza di controllo, nella società Alfa Elettronica, di cui invece Bassilichi S.p.A. era già proprietaria di una percentuale di controllo che è stata aumentata dal precedente 65% all’attuale circa 83,93% e nella società Krene S.r.l. la cui partecipazione è passata dal 60% all’84,98%.

 

All’interno del processo di crescita è stato deliberato e realizzato l’aumento di capitale so-ciale dai precedenti Euro 3.946.550,00 agli attuali Euro 11.839.650,00 attraverso il trasferimento a capitale di parte delle riserve a bilancio, un’operazione che conferma la solidità della società e la volontà degli azionisti di continuare a destinare risorse per lo sviluppo dell’intero Gruppo.

 

 

Business Unit Monetica

Per la Business Unit che identifica l’area strategica di affari riguardante tutte le attività connesse alla gestione del contante (Automatic Teller Machine, Cash In / Cash Out, Teller Assist Unit, Cash In Transit), i pagamenti elettronici veri e propri (EFT-POS) e le attività connesse ai totem self-service, il 2011 è stato un anno di consolidamento dei processi interni con l’utilizzo di strumenti di supporto che favoriscono una migliore gestione del demand e del project management. e, contemporaneamente, sono stati fatti degli investimenti per lo sviluppo di servizi innovativi che verranno portati avanti nei prossimi anni.

 

A) Servizi a supporto dell’utente /correntista

ATM

Bassilichi si è impegnata per portare a maturità i servizi di monitorag¬gio e di Cash forecast. Su quest’ultimo servizio è stato completato lo sviluppo del software “Cassandra “ (un servizio predittivo sull’andamento del fabbisogno di contanti per singolo ATM) nel quale sono stati integrati i dati provenienti dai sistemi di monitoraggio e di trouble ticketing. Tali integrazioni hanno consentito di migliorare significativamente i servizi già svolti.

 

 

 

Self Service – Famiglia BASE B

 

Per quanto concerne le apparecchiature Self Service, il Gruppo ha registrato un aumento del numero di asset in gestione, che ha superato le 1000 unità e sul mercato della riscossione del ticket sanitario si è avuto un considerevole incremento delle transazioni di pagamento effettuate tramite questi dispositivi, a conferma del fatto che le amministrazioni pubbliche credono in questo canale di riscossione rispetto ad altre modalità. Inoltre, è stata messa a punto una soluzione hardware e software che consente la stampa dei referti di laboratorio tramite Self Service.

 

POS

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Complessivamente nel 2011 sono state elaborate circa 278 milioni di transazioni di acquisto sul parco complessivo di 204.056 unità, per un importo complessivo degli acquisti pari a 20 miliardi di euro, risultato sostanzialmente in linea con le rilevazioni del precedente esercizio.

La capacità di mettere a fattor comune risorse dislocate su componenti di servizio diverse e complementari ha consentito all’azienda di ampliare i servizi erogabili alle banche clienti, con la messa a punto del “Back office POS esteso”, che libera la banca da ogni attività operativa legata al convenzionamento di nuovi esercenti. Attraverso tale servizio sono gestite attività quali avvio e revoca del servizio all’utente, convenzionamento esercenti con i principali circuiti di carte di credito, supporto telefonico, scambio informativo e reportistica con supporto diretto alle Filiali e alle Direzioni Commerciali. Per quanto concerne invece i servizi all’utenza, si segnala il rilascio della funzionalità Rendicontazione POS ONLine che consente non solo di verificare l’esito delle transazioni in tempo reale, ma altresì di visualizzare riepiloghi e quadrature per Gruppo, Punto Vendita e Punto Cassa. La funzionalità è accessibile tramite un portale dedicato o è integrata all’interno del servizio di Corporate Banking. Nell’ambito dell’innovazione del servizio POS, la controllata Consorzio Triveneto ha svilup¬pato insieme a Telecom Italia una soluzione di “POS on Mobile” che consente anche a chi è in mobilità di poter accettare pagamenti tramite carta, utilizzando una PINPAD certificata in abbinamento ad uno Smartphone o Tablet; la sperimentazione inizierà nel corso del 2012.

 

 

B) Servizi a supporto delle Banche

 

Soluzioni per il Trattamento del denaro

 

Sul fronte dei dispositivi per il trattamento del contante, il 2011 è stato l’anno in cui il set-tore bancario ha dovuto affrontare l’entrata in vigore del Framework BCE per il ricircolo del contante, motivo per cui si è dovuto dotare di una serie di dispositivi che consentissero di ottemperare a tale impegno. Di conseguenza per il mercato dei dispositivi denomi¬nati Teller Cash Recycler, Bassilichi ha registrato una crescita del parco in gestione, che ha raggiunto le 1500 unità. Inoltre, sono stati avviate, e in alcuni casi portate a completamento, le attività di certificazione dei dispositivi e del relativo software di gestione UTDI presso i principali centri servizi bancari italiani. Tale attività è necessaria per continuare l’attività di vendita presso i gruppi bancari che si appoggiano ai centri servizi e per supportare gli attuali clienti nel rispondere alle normative BCE sul trattamento del con¬tante. A tal proposito, la richiesta di conformare gli apparati in uso al quadro di riferimento BCE riguardante la normativa Banknote Recycling Framework (Art.6) ha richiesto un cospicuo sforzo di adeguamento degli attuali applicativi. Nell’arco dell’anno la struttura di sviluppo software della BU Monetica ha infatti realizzato una serie d’implementazioni software per rendere compatibile il parco macchine preesistente.

È inoltre proseguita l’attività di sviluppo del software ZenZero, per la raccolta delle statistiche relative alle banconote trattate dai dispositivi di selezione del contante, che con-sente alle banche che lo adottano di rispondere agli obblighi del Framework BCE. Tali obblighi impongono l’invio periodico a Banca d’Italia delle statistiche sullo stato delle banconote tratta¬te, secondo un preciso formato e rispettando le apposite classificazioni introdotte dal Framework BCE.

 

Corporate Banking

 

Nell’ambito del Corporate Banking Interbancario (CBI), il Gruppo cura direttamente la progettazione e lo sviluppo del prodotto Global Bank Web – GBW, software reso disponibile agli utenti delle banche Clienti per accedere alle funzionalità del CBI e ai servizi correlati. La disponibilità del servizio al netto dei fermi programmati è stata pari al 99,95 % e attualmente sono oltre 120.000 le aziende servite tramite le postazioni attivate direttamente dalle Banche clienti.

Nel 2011 per contrastare il diffondersi degli attacchi informatici, perpetrati col fine di porre in essere azioni fraudolente ai danni dell’utenza dei servizi bancari e finanziari, il Gruppo oltre ad adottare i più evoluti sistemi di strong authentication, ha intrapreso una serie di azioni di natura organizzativa supportate dagli investimenti in una specifica applicazione antifrode per il monitoraggio delle transazioni dispositive.

 

E-commerce

 

L’andamento del servizio di E-commerce conferma la tendenza fortemente positiva dell’anno precedente, in linea con il trend nazionale di sviluppo del settore; infatti, è stato registrato un sensibile incremento delle transazioni di acquisto che hanno contabilizzato un totale di Euro 6.235.000 (+15% sul 2010) per un volume movimentato superiore a 1.000 milioni di Euro (+30% sul 2010). Su questo risultato ha inciso la diffusione della fruizione del servizio in modalità multicanale, tramite le nuove piattaforme di accesso basate su smartphone e tablet-pc.

 

 

 

Business Unit Back Office

 

E’ proseguito nel 2011 il focus sul Back Office, ovvero sull’are che riunisci l’insieme dei processi contabili amministrativi connessi ad un processo di business, compreso l’elaborazione dei documenti cartacei e la loro trasformazio¬ne in elettronico. La relativa Business Unit ha sviluppato una metodologia innovativa di BPR (Business Process Re-engineering) che prevede la definizione di nuovi processi per eliminare i costi ridondanti ed ottenere vantaggi economici e questo ha richiesto investimenti in un’adeguata strut¬tura tecnologica ed informatica di ECM (Enterprise Content Management).

Parallelamente è stato varato il nuovo modello organizzativo della Direzione Produzione: si è passati dal modello che divideva le competenze secondo l’origine della fonte dalla quale prendere i dati per la lavorazione, ovvero materialità per i dati da carta ed ECM per i dati da elettronico ad un modello suddiviso per linee produttive, seguendo un’organizzazione simile a quella dei clienti in cui le linee sono per tipologia di informazioni da trattare. L’adozione del nuovo modello sta permettendo di specializzare le competenze e razionaliz¬zare le piattaforme produttive. Bassilichi ha, infine, accresciuto il know-how in specifiche aree e completato l’offerta in seguito all’assunzione del personale C-Global (gruppo Cedacri) delle sedi di Pisa e Firenze; questa operazione le ha consentito di consolidare la presenza nel mondo della contabilità amministrativa, nei settori Incassi e pagamenti; Finanza; Tesoreria per enti pubblici; Bonifici e pensioni. Tali attività rappresentano la naturale evoluzione della linea di offerta della BU nei prossimi anni.

 

 

 

Business Unit Sicurezza

 

Durante l’anno 2011 quest’area ha raggiunto importanti traguardi in termini di crescita di fatturato rispetto all’esercizio precedente ed un aumento della marginalità attraverso una duplice azione condotta verso il mercato di riferimento, con costante sforzo proteso all’industrializzazione dei servizi e verso l’interno, con continui investimenti in termini di infrastrutture tecnologiche a supporto della migliore erogazione dei servizi.

Grazie al proprio approccio innovativo nel rispetto di una visione strategica secondo cui sicurezza e processi organizzativi sono fortemente integrati, l’azienda ha sviluppato una nuova atti¬tudine operativa passando dal BPO al BPOM (Business Process Outsourcing Management), con un evidente vantaggio competitivo perché i concorrenti di settore permangono molto verticalizzati sulle tecnologie.

La proposta Bassilichi punta, invece, ad agire secondo una approccio alla sicurezza fisica della filiale che interviene in modo integrato sugli aspetti più importanti dei processi (dispositivi per la sicurezza fisica, vigilanza e trasporto valori) e la tecnologia e’ solo strumentale rispetto alla risoluzione delle specifiche esigenze di ogni Cliente.

Questo approccio ha portato nel 2011 alla creazione del primo laboratorio multivendor a livello italiano per analisi e test sulle prin¬cipali tecnologie presenti nel mercato; contestualmente è stato implementato un sistema di sviluppo su interconnessioni in¬telligenti per aumentare la sicurezza attraverso il governo congiunto di tutti gli asset comunemente installati presso le filiali bancarie.

 

La competenza del gruppo Bassilichi in questo ambito è largamente riconosciuta a livello nazionale tanto che gli esperti della BU partecipano stabilmente ai lavori di OSSIF, l’Osservatorio sulla Sicurezza Fisica dell’ABI; questa collaborazione ha previsto, fra l’altro, il contributo alla stesura di un manuale di riferimento per il mondo bancario sui sistemi di sicurezza, con il coordinamento del gruppo di lavoro sul Cash in transit e l’elaborazione di un capitolo sull’outsourcing globale della Sicurezza Fisica. Il manuale è stato ufficialmente presentato dall’ABI nella primavera del 2011.

 

 

Linee guida strategiche

Sono confermati per il 2012-2014 gli obbiettivi strategici previsti dal piano industriale che sono sinteticamente elencati:

 

1) Sviluppo di servizi a valore aggiunto che verranno veicolati attraverso i vari canali (POS; ATM, Self Service, Internet Banking) che rappresentano il primo punto di contatto con gli utenti, secondo il nuovo modello di business che Bassilichi intende strutturare per soddisfare le esigenze emergenti del mondo retail;

 

2) Processo di penetrazione di nuove industry sia attraverso la valorizzazione delle competenze presenti all’interno del gruppo, sia sviluppandone di nuove – anche attraverso partnership ad hoc. L’azione si concentrerà sui mercati che presentano caratteristiche analoghe a quello bancario e nei quali possono essere esportate con successo le attuali competenze (ad es. il settore Assicurativo, la Grande Distribuzione Organizzata) e nel mondo retail (ad es. Farmacie, Tabaccai, ecc.) per i quali è in via di definizione un’offerta verticale ad hoc;

 

3) Strategia di Internazionalizzazione che verrà attuata attraverso accordi con società partner già presenti in aree geografiche con elevati tassi di crescita. Il primo passo è la joint venture appena siglata con Servus, società rumena attiva nei servizi di Monetica che ha una forte presenza nell’area balcanica (Albania, Kosovo, Bulgaria, Serbia e Bosnia). Servus ha una struttura che le consente di erogare servizi di manutenzione su un parco di 70.000 POS e 3.700 ATM. L’approccio multivendor consente ai tecnici di Servus di operare su qualsiasi piattaforma: Diebold, NCR, GRG, Hyperco, Ingenico, Verifone.

 

4) Programma d’interventi finalizzati nel medio termine all’IPO (organizzazione, corporate governance, sistema di controllo di gestione,ecc.). Va ricordato che Bassilichi è stata una delle aziende selezionate da Borsa Italiana per partecipare al progetto Elite recentemente annunciato a Milano.