Banca Mps: definizione con l’agenzia delle entrate delle verifiche fiscali sull’operazione Chianti Classico

banca Mps

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Il Gruppo Monte dei Paschi ha definito con l’Agenzia delle Entrate ogni controversia derivante dalle verifiche fiscali condotte nei confronti della incorporata MPS Immobiliare S.p.A. (MPSI) e della controllata Perimetro Gestione Proprietà Immobiliari S.C.p.A. (Consorzio Perimetro) e relative al trattamento fiscale dell’operazione Chianti Classico. L’impatto della definizione sul conto economico e sul CET 1 a livello consolidato è sostanzialmente neutro.

 

La definizione prevede:

 

•     la tassazione della plusvalenza di EUR 421,6 mio ca. derivante dal conferimento del ramo d’azienda immobiliare da MPSI a Consorzio Perimetro perfezionato nel 2009;

 

•     il conseguente riconoscimento da parte del Gruppo MPS delle imposte sui redditi relative alla suddetta plusvalenza pari ad EUR 115,9 mio ca., in parte assolte utilizzando perdite fiscali pregresse. Considerando anche interessi e sanzioni, l’onere complessivo della definizione è pari ad EUR 126,0 mio ca.

 

Tenuto conto che la tassazione di tale plusvalenza comporta il riconoscimento fiscale dei maggiori valori civilistici degli immobili, iscritti a seguito del conferimento, la definizione comporta a favore del Gruppo il diritto a maggiori ammortamenti fiscali. Il conseguente adeguamento della fiscalità differita, connessa ai nuovi valori fiscali degli immobili, determina un beneficio economico a livello consolidato sostanzialmente corrispondente all’onere della definizione. Pertanto, come evidenziato, l’impatto della definizione sul conto economico e sul CET 1 a livello consolidato è sostanzialmente neutro.

 

Tenuto conto di quanto sopra, il Gruppo, pur pienamente convinto della correttezza del proprio operato, ha ritenuto opportuno aderire alla definizione e rimuovere lo stato di incertezza derivante dal possibile contenzioso che sarebbe scaturito dalla vicenda.